Terni, la statua della Madonna di Lourdes in pellegrinaggio. Nove tappe in tre giorni. In centro, anche la processione con le fiaccole

Terni, la statua della Madonna di Lourdes in pellegrinaggio. Nove tappe in tre giorni. In centro, anche la processione con le fiaccole
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Domenica 17 Marzo 2024, 09:08 - Ultimo aggiornamento: 18 Marzo, 17:09

La Madonna di Lourdes in pellegrinaggio a Terni, Amelia e Narni. Nove tappe in tre giorni, fra chiese, ospedali e casa circondariale. Ci sarà anche la processione "aux flambeaux", con le fiaccole. Si inizia il 18 marzo alle 23,30 quando la statua della Madonna di Lourdes arriverà a Terni, nella chiesa di Sant'Antonio da Padova dove ci sarà una veglia di preghiera notturna. Martedì 19 marzo, dopo la recita del rosario delle 7.30, la statua della Madonna sarà trasferita presso la casa circondariale di Terni, quindi alle 10.45 alla residenza protetta di Collerolletta, alle 12 all’ospedale di Terni e alle 14 nella chiesa di San Massimiliano Kolbe ad Amelia. Il pellegrinaggio proseguirà a Terni in cattedrale dove alle 17,30 il vescovo Francesco Antonio Soddu celebrerà la messa solenne. In serata ci sarà la processione 'aux flambeaux' per le vie del centro cittadino. Mercoledi 20 marzo, alle 8.30, la statua raggiungerà il santuario della Madonna del Ponte di Narni Scalo e alle 10.30 partirà alla volta di Orvieto.

La statua è una delle due utilizzate nel santuario di Lourdes per la processione "aux flambeaux", e ha iniziato il suo "peregrinare" in Italia partendo proprio dal Santuario di Lourdes, al termine del Pellegrinaggio Nazionale Unitalsi dello scorso settembre, per dare avvio del nuovo tema dell’anno associativo ". 

Insieme all’effige viaggia anche una croce, completata dai presidenti di sezione a Lourdes a conclusione del pellegrinaggio nazionale di settembre scorso, composta da venti tasselli in pietra colorata, rappresentanti sia le venti sezioni dell’Unitalsi, che i venti misteri del rosario. 

Il pellegrinaggio a Terni e provincia è l'ultima tappa di un percorso iniziato a settembre 2023, che ha toccato tante regioni italiane.

Si tratta di un'iniziativa della presidenza nazionale dell’Unitalsi, in occasione della ricorrenza dei centovent'anni dalla fondazione dell’associazione. 

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