Terni, grave bimbo di nove mesi colpito da meningite batterica: trasferito al Gemelli in prognosi riservata

Negli ultimi mesi diversi neonati e lattanti sono stati ricoverati all’ospedale di Terni con meningiti virali

Terni, grave bimbo di nove mesi colpito da meningite batterica: trasferito al Gemelli in prognosi riservata
di Nicoletta Gigli
3 Minuti di Lettura
Sabato 22 Luglio 2023, 08:52

TERNI - Ha nove mesi, ha una forma molto grave di meningite batterica e da alcune ore sta lottando per la vita nel reparto di terapia intensiva pediatrica del policlinico Gemelli di Roma.

Il bimbo, che vive in provincia di Rieti, è arrivata al pronto soccorso dell’ospedale di Terni nella tarda serata di giovedì. Accompagnato dai genitori che, in comprensibile ansia per le sue condizioni di salute, hanno deciso di affrontare il viaggio verso il “Santa Maria”, più attrezzato rispetto ai piccoli ospedali più vicini a loro.

Il bambino quando è arrivata in ospedale aveva la febbre molto alta e la rigidità che è tipica della meningite. Le sue condizioni di salute sono apparse subito molto serie ai medici che l’hanno preso in cura e che si sono prodigati per lui.

La diagnosi è stata molto rapida. Il piccolo, che è stato subito sottoposto a test, è risultato affetto da una forma di meningite batterica. E’ stata una corsa contro il tempo per il personale medico dell’azienda ospedaliera “Santa Maria”, alle prese con un caso che richiedeva la massima attenzione.

La terapia antibiotica è stata impostata in tempi rapidissimi e all’inizio sembrava aver dato le risposte sperate. I parametri vitali del bambino, dopo la terapia antibiotica specifica, sono apparsi in rapido miglioramento, tanto che anche la febbre ha iniziato subito a scendere.

Nel cuore della notte però le condizioni del piccolo, monitorato in continuo dal personale ospedaliero, si sono improvvisamente aggravate. Il bambino ha iniziato ad avere difficoltà respiratorie importanti, tanto che è stato necessario intubarlo.

Sono stati momenti di forte preoccupazione per le condizioni generali del piccolo che, col passare delle ore, nel cuore della notte sono apparse molto precarie.

Una situazione che alla fine ha convinto i medici a decidere di trasferire il bimbo nel reparto di terapia intensiva pediatria del policlinico Gemelli. Le sue condizioni sono ancora molto gravi, la prognosi resta riservata e i medici stanno facendo il possibile per salvarlo.

Il caso di meningite che ha colpito il bimbo reatino è uno dei tanti registrati negli ultimi sei mesi.

Dall’inizio dell’anno diversi neonati e lattanti sono stati ricoverati all’ospedale di Terni con meningiti virali, subito diagnosticate e trattate con buona risoluzione.

Dopo le cure cui sono stati sottoposti i piccolissimi degenti hanno tutti risolto in maniera completa la malattia.

In questi mesi il ministero della salute ha segnalato alle aziende ospedaliere l’incremento di encefaliti da enterovirus nei neonati. Raccomandando agli ospedali che, in presenza di questi casi, è necessario inviare gli esiti degli accertamenti per poter isolare il tipo di virus che sta vedendo un incremento soprattutto nei più piccoli.

La meningite da pneumococco, quella che ha colpito il bimbo di nove mesi in cura al Gemelli, si presenta in forma sporadica e non è indicata la profilassi antibiotica per chi è stato in contatto con un caso, poiché non si verificano di norma focolai epidemici.

© RIPRODUZIONE RISERVATA