Terni, il femminicidio di Zenepe e le tante vittime che hanno avuto il coraggio di denunciare

Terni, il femminicidio di Zenepe e le tante vittime che hanno avuto il coraggio di denunciare
di Nicoletta Gigli
3 Minuti di Lettura
Sabato 23 Dicembre 2023, 14:40

TERNI - Zenepe, sorridente e amata da tutti, andava in giro con i lividi ma non voleva parlare di quel rapporto burrascoso col marito.

Gli amici le avevano suggerito di chiudere quella relazione tossica ma lei non accettava l’idea di allontanarsi dall’uomo con cui si era sposata giovanissima in Albania.

Lui, senza lavoro, si arrabbiava come una furia ogni volta che la moglie usciva di casa anche solo per andare a fare la cuoca. L’ultima lite è finita nel sangue nella casa della coppia, a Borgo Rivo.

Zenepe, 56 anni, un passato di violenze e soprusi chiusi nel silenzio delle mura domestiche, ha detto addio alla vita per mano del marito Xhafer, 62 anni.

Era la fine di marzo quando l’ha finita a coltellate al culmine dell’ennesima aggressione e prima di suicidarsi nella cella del carcere.

Il femminicidio di Zenepe in una città dove le denunce da codice rosso hanno raggiunto numeri impressionanti.

Ci sono giorni in cui tre donne finiscono al pronto soccorso per le ferite causate da aggressioni di mariti, compagni ed ex.

Uno degli episodi più recenti ha visto una 38enne ternana scappare via a piedi nella notte, senza telefono né soldi, per sottrarsi alla furia del marito 41enne che le ha rotto il naso con una testata. Storie di violenza che si ripetono con una serialità allarmante. Vittime ternane e straniere, che vengono prese a botte di fronte allo sguardo sconvolto dei figli minori. Storie di violenza che si chiudono con provvedimenti di allontanamento dei carnefici a tutela delle vittime e spesso con arresti. Come è successo al pakistano 49enne che ha tenuto la moglie sotto scacco con minacce, intimidazioni e violenza.

«Dopo Dio tu hai solo me e devi fare quello che fa piacere a me» le ripeteva con ossessione mentre la obbligava a osservare le rigide regole della religione musulmana. L’ultimo episodio quando ha preso a botte moglie e figlio di 3 anni prima di finire in una cella del carcere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA