All'uomo – secondo quanto riferito dall’Arma - è stato notificato l'avviso di conclusione indagine.
Gli accertamenti dei militari erano cominciati nel marzo scorso, quando è emerso che il moldavo, dal novembre 2011 al luglio 2012, aveva prestato al romeno 5.000 euro, facendosene poi restituire 10.600 per l'estinzione del debito.
Sono allora stati accertati - sempre secondo i carabinieri - interessi usurari su base annua pari al 120% in regime di capitalizzazione semplice, quindi superiori al tasso soglia del 18,01% fissato dalla Banca d'Italia, per i crediti personali per il trimestre ottobre-dicembre 2011.
I militari della stazione di Porano e quelli del nucleo ispettorato lavoro di Terni, invece, nel corso di un accertamento in un cantiere hanno riscontrato varie violazioni in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro, nonché la presenza di un lavoratore non registrato all’interno della documentazione obbligatoria. Il legale rappresentante della società edile è stato denunciato, dovrà pagare duemila euro di multe e il cantiere è stato fermato.