L' Ast si prepara a vaccinare i propri dipendenti e quelli delle aziende esterne nella mensa aziendale allestita come fosse un hub

L' Ast si prepara a vaccinare i propri dipendenti e quelli delle aziende esterne nella mensa aziendale allestita come fosse un hub
di Aurora Provantini
2 Minuti di Lettura
Lunedì 24 Maggio 2021, 21:02 - Ultimo aggiornamento: 21:06

È tutto pronto in Ast per l’avvio della campagna di immunizzazione ai propri dipendenti. Sono 2.664 le lavoratici e i lavoratori che saranno vaccinati nei locali della mensa, chiusa a causa dell’emergenza sanitaria. Per l’esattezza sono 1.668 i  dipendenti di Ast e 996 gli occupati nelle ditte terze. E tutti, indistintamente, verranno  raggiunti da vaccinazione anti Covid-19.

Il ristorante aziendale di viale Brin si è trasformato in tempi di record in un vero e proprio hub vaccinale.  Entrando si incontrano le aree anamnesi e di registrazione. Proseguendo lungo il percorso segnalato si raggiunge una delle quattro postazioni per la vaccinazione. La mensa cambia aspetto in un battibaleno: al posto dei tavoli compaiono poltrone reclinabili elettricamente.

Di colore blu. È stata creata  anche la sala osservazione post vaccinazione, oltre ai vari punti di pronto soccorso. L’agenda aziendale prevede di poter vaccinare almeno duecento lavoratrici e lavoratori in giorni alterni. 

Il 9 maggio Ast ha concluso la raccolta delle adesioni da parte dei dipendenti, con registrazione tramite il proprio badge agli specifici totem predisposti all’interno dello stabilimento, mentre i dipendenti delle ditte terze hanno potuto aderire tramite comunicazione al medico proprio medico di medicina generale. Il 12 maggio l’Azienda ha quindi comunicato all’ Usl Umbria2 di essere in grado di  avviare le vaccinazioni  ed ha inviato tutta la documentazione relativa alle adesioni.  Si attende solo di conoscere la disponibilità delle dosi da poter somministrare nei locali della mensa di viale Brin.  

© RIPRODUZIONE RISERVATA