E la Luna bussò, tutti gli appuntamenti dell'eclisse in Umbria

IUn passaggio prospettico della Stazione spaziale vicino alla Luna
di Enzo Vitale e Riccardo Marcelli
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Venerdì 27 Luglio 2018, 13:36
Occhi al cielo per la più lunga eclissi di Luna del secolo. Uno show stellare da non perdere assolutamente visto che a dare spettacolo non sarà solo il nostro satellite naturale. Questa sera, infatti, saranno visibili ben quattro pianeti: Venere, Marte, Giove e Saturno. Tempo permettendo naturalmente.
Il “dio” della guerra, soprattutto, sarà l’altro protagonista di questi notti estive visto che Marte si trova in opposizione alla Terra, ovvero nel punto più vicino, “solo” 57,5 milioni di chilometri.
E con le mani giunte per raccomandarsi a Giove pluvio, già fervono i preparativi per l’evento di questa incredibile sera. Gli astrofili umbri hanno fatto quadrato organizzando una serie di interessanti manifestazioni.

A Perugia, alla Biblioteca di San Matteo degli Armeni, con inizio alle ore 21, va in scena la serata dal titolo Guarda che Luna. Ingresso gratuito (info tel.075.5773560/3559).
A Villa del Colle del Cardinale, frazione Colle Umberto, l’associazione astrofili Maffei organizza una serata osservativa con buffet a 12 euro (info tel. 330.745745). Sempre nella medesima località sarà possibile visitare la mostra su Saturno e le missioni spaziali che lo hanno caratterizzato. Rimarrà aperta fino alla fine di agosto tutti i sabati, le domeniche e i giorni festivi dalle 10 alle 18 con ingresso gratuito.

A Foligno l’inossidabile attività del Gruppo Antares, presieduto dall’astrofisico di origini romane Roberto Nesci, ha organizzato presso gli Orti Jacobilli un incontro dedicato all’eclisse del nostro satellite naturale. Si parte alle ore 21,30. I soci metteranno a disposizione due telescopi: uno per l’osservazione diretta e l’altro che proietterà il disco della Luna su uno schermo.
«Le nostre attività non si fermeranno qui -spiega proprio Nesci-, tra ottobre e novembre organizzeremo presso le sale del Casalini un corso di Astronomia per principianti che si terrà tutti i giovedì dalle 18,30 alle 19,30. Poi, per chi lo vorrà, dal corso base si potrebbe effettuare anche un corso più approfondito».

Alla Pinacoteca comunale di Città di Castello apertura serale del museo (ingresso ridotto a 4 euro a persona) per l’evento Una notte al chiaro di Luna (info tel. 075.8554202).
A Città della Pieve, dalle 20,45 alle 24, il gruppo astrofili Luca Mantovani e il Gruppo ecologista Il Riccio, hanno organizzato una serata osservativa presso il Centro studi Poggio del Fuoco, in via Pian di Mattone 14 (info tel.348.4555251).

Anche a Terni appassionati in fibrillazione. Un’eclissi col brivido. Ci voleva pure la bomba di Cesi a rendere ancora più esclusiva la notte dell’eclissi. Già perché il Comando dei Vigili urbani obbliga, per tutti coloro che intendessero salire a Sant’Erasmo dove c’è l’osservatorio, a seguire il percorso alternativo, cioè quello che dalla fonte di San Gemini raggiunge Pozzo Azzuano.
A Sant’Erasmo ci sarà l’overbooking. L’attesa infatti è tanta e già nei giorni scorsi un certo numero di persone hanno affollato l’osservatorio per appassionarsi ai pianeta Venere, Marte, Giove, Saturno, alle stelle doppie e agli ammassi stellari. E infatti proprio in previsione della presenza di tante persone, quelli dell’Associazione Astrofila Massimiliano Beltrame comunicano che “l’eclissi di Luna potrà essere osservata solo grazie ai telescopi posizionati nella zona adiacente all’Osservatorio”. Che per l’occasione non saranno pochi.
Analogo percorso dovranno fare coloro che vorranno recarsi a Carsulae per assistere al concerto-spettacolo di Fabrizio Longaroni Cinema a colori, a cura dell’Associazione Lorella Rossi Colonne sonore e suggestioni cromatiche. Il ricavato dell’evento, che comincerà alle ore 21, è destinato all’ autofinanziamento dello stesso e per le attività benefiche dell’associazione: info e prenotazioni 346 7871699-0744 334133.
Esiste anche il fai da te. Seguendo le indicazioni e sperando che le nuvole non diventino protagoniste, gruppi di persone si stanno organizzando per seguire questo evento storico sia dai Prati di Stroncone che sul versante di Lago di Piediluco pronti a fotografare eventuali giochi di luce confezionati dai riflessi sull’acqua. Per quanto riguarda le precauzioni non c’è molto da segnalare: la luce della luna è molto meno intensa di quella del sole e quindi non ci sarebbero rischi legati alla vista. In questo caso non serviranno le protezioni utilizzate di solito per le eclissi di sole. Nessun rischio quindi, a parte quello della bomba che sarà disinnescata domenica. Ma è un’altra storia.
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