Foligno, la sfida di Confcommercio: «Con l’esempio dato col Mercato Europeo la Fiera di San Feliciano può tornare in centro storico»

L'inaugurazione del Mercato Europeo in centro a Foligno
di Giovanni Camirri
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Sabato 18 Marzo 2023, 14:00

FOLIGNO - Mercato Europeo da un lato e ritorno in centro della Fiera di gennaio, quella dedicata al Patrono San Feliciano. Si parte dal taglio del nastro, ieri, per il Mercato Europeo nel centro storico di Foligno. A dare il via all’evento sono intervenuti il sindaco Stefano Zuccarini, il presidente di Confcommercio Foligno Aldo Amoni, il vicesindaco Riccardo Meloni, l’assessore Michela Giuliani, il consigliere comunale Marco De Felicis, un rappresentante di Fiva e Luca Radi per Confcommercio Foligno. La manifestazione è giunta a Foligno alla sua quarta edizione con la presenza di circa 80 espositori, provenienti dall’Italia, dall’Europa e altri Paesi, con i loro banchi, che dalle 10 fino alle 24, propongono con una vetrina di ricercatezze artigianali e di prodotti enogastronomici, lungo via Oberdan, via Umberto I, largo Carducci, Piazza Matteotti e Piazza della Repubblica. La manifestazione è promossa da Fiva (Federazione italiana venditori ambulanti) che aderisce alla Confcommercio. All’inaugurazione ha sottolineato che «si tratta di un’iniziativa importante per il centro storico: saranno tre giornate di rilievo. Mi auguro che i commercianti aprano i loro esercizi commerciali anche domenica 19 marzo». «Eventi del genere – sottolinea il sindaco Zuccarini - sono in grado di rivitalizzare il centro storico, il commercio, le attività ricettive e di ristorazione, specialmente in questa fase di ripresa e rinascita. Ringrazio il presidente di Confcommercio Foligno Aldo Amoni, Federico Zelli, vicesegretario nazionale Fiva e coordinatore nazionale dell'evento, Mauro Fortini presidente umbro Fiva per il grande lavoro organizzativo e l’assessore al Commercio e Turismo Michela Giuliani e gli uffici che hanno collaborato – conclude - alla realizzazione dell'iniziativa».

L’occasione è servita anche per ragionare col presidente Amoni sulla possibilità di riportare le tradizionali fiere cittadine in centro storico. «Credo – dice Amoni a Il Messaggero – che un ragionamento, relativo al rientro in centro delle fiere, possa essere serenamente aperto su quella di gennaio dedicata al patrono San Feliciano.

Quanto si sta verificando con il Mercato Europeo è la dimostrazione che questo tipo di eventi si possono fare. Per quanto riguarda quegli ambulanti che lavorano non semplicemente con i banchi, ma che hanno come luogo di lavoro anche automezzi dedicati si potrebbe verificare la possibilità di posizionarli su alcune piazze del centro storico. Le condizioni ci sono e il trasferimento dall’attuale sede, quella dell’area degli impianti sportivi in favore del ritorno in centro, costituirebbe una ulteriore amplificazione del volano di crescita della città. Il dibattito che in questi nani ha riguardato la possibilità di questo rientro ha, grazie al Mercato Europeo, la prova che si può fare. È ovvio che, ragionando sempre sugli automezzi, c’è anche l’opzione Canapè da valutare trasformando questo polmone verde nella zona – conclude Amoni - d’ingresso alla fiera».

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