Un altro cantiere, Umbria spaccata in due tra code e disagi. Da oggi lavori alla rampa di Ponte San Giovanni che unisce E45 e Raccordo

Un altro cantiere, Umbria spaccata in due tra code e disagi. Da oggi lavori alla rampa di Ponte San Giovanni che unisce E45 e Raccordo
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Venerdì 25 Agosto 2023, 08:17

Tutto previsto e inevitabile, specie perché è stato già spiegato come questo sia il periodo meno peggio vista l’imminente riapertura delle scuole. Ma i disagi e le code chilometriche di questi giorni da oggi sono destinati ad aumentare. Perché nella notte appena trascorsa è iniziata l’installazione del cantiere Anas a Ponte San Giovanni, per la realizzazione fino a domenica tre settembre di necessarie e non prorogabili opere di pavimentazione e sostituzione di un giunto di dilatazione lungo la E45 all’altezza della rampa di immissione sul Raccordo Perugia-Bettolle. Che sarà temporaneamente chiusa in ingresso ed in uscita per chi viaggia verso Cesena. Considerando i rallentamenti già causati dal cantiere partito martedì sul Raccordo stesso tra Madonna Alta e Ferro di Cavallo, e le decine di lavori stradali non solo lungo E45 e Raccordo (basti dare un’occhiata al grafico qui sotto, fonte Anas) diventa inevitabile pensare a giornate complicate, nelle quali bisognerà armarsi di molta pazienza. Non solo perché questi lavori sono, come detto, necessari. Ma anche perché la loro calendarizzazione è stata scelta per evitare di sovraccaricare ulteriormente il traffico da e per il capoluogo che sarà particolarmente ingrossato dalla ripresa delle scuole. Ma c’è di più, perché i vertici di Anas comprendendo le difficoltà dei cittadini hanno stabilito che questi due ultimi cantieri per essere terminati entrambi entro domenica prossima tre settembre necessiteranno di un lavoro 24 ore su 24. Insomma, se disagi ci sono è anche vero che la società sta facendo il massimo per ridurli. Disagi che purtroppo sono dovuti anche alle mancanze di chi si mette alla guida. Anche ieri, nei tratti caldi ma non direttamente interessati dai cantieri, due incidenti hanno provocato ulteriori notevoli rallentamenti. Incidenti, secondo quanto si apprende, dovuti a distrazioni alla guida che fortunatamente non hanno provocato grossi danni ma ritardi notevoli sui tempi di percorrenza già appesantiti.

L’INTERVENTO

«La situazione problematica che si sarebbe verificata con l’apertura in contemporanea di due cantieri sul raccordo autostradale Perugia-Bettolle e sulla E45, nel tratto tangenziale alla città di Perugia, era a me ben chiara, come infatti si sta purtroppo registrando già da martedì nella fase della loro predisposizione, tanto che avevo richiesto espressamente ad Anas una verifica per una diversa programmazione di tali interventi di manutenzione.

Anas ha valutato invece questi lavori come non ulteriormente rinviabili, attenendosi tuttavia alle mie precise indicazioni sulla riduzione dei tempi di esecuzione, per cui le lavorazioni saranno svolte senza interruzioni 24 ore su 24»: è quanto afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche. «I disagi alla circolazione, già in notevole sofferenza nelle ore di punta, le ripercussioni sulla viabilità collaterale, con l’aumento del traffico e dell’inquinamento nei centri abitati, confermano una volta di più, se mai ce ne fosse bisogno - prosegue l’assessore, in una nota della Regione - quanto sia importante e urgente la realizzazione del “Nodino” di Perugia, fra Collestrada e Madonna del Piano. Non è più tollerabile l’assenza di una viabilità adeguata che risolva problemi che negli anni si sono amplificati e che, prima della Giunta Tesei, sono stati trascurati e non gestiti». «È una partita che vogliamo vincere - ribadisce l’assessore Melasecche - per un’Umbria che guarda allo sviluppo e alla sostenibilità ambientale e non ci fermiamo di fronte alle continue polemiche e ai costanti attacchi». 

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