Svelati ieri dal presidente dell’ente Calendimaggio Marco Tarquinio i giurati chiamati a decidere chi, tra Magnifica Parte de Sotto e Nobilissima Parte de Sopra, vincerà la festa giunta alla sessantottesima edizione. Si tratta di Chiara Bertoglio, musicologa e musicista, Ciro D’Emilio, regista e sceneggiatore e Antonio Musarra, storico medievista.
Bertoglio, nata a Torino il 31 gennaio 1983, si è diplomata sedicenne al Conservatorio di Torino e presso la Società Svizzera di Pedagogia Musicale. È stata la più giovane donna diplomata presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Come musicologa ha ottenuto la laurea specialistica all'Università di Venezia Ca' Foscari e ha conseguito un PhD in Music Performance Practice presso l'Università di Birmingham. È anche laureata in teologia sistematica presso l'Università di Nottingham. Ciro D’Emilio, nato a Pompei il 28 settembre 1986, dopo aver conseguito la laurea al Dams dell'Università di Roma Tre, lavora come assistente alla regia per Stefano Sollima, Francesca Comencini, Claudio Cupellini. Con il suo primo lungometraggio, “Un giorno all'improvviso”, ha concorso nella sezione Orizzonti alla 75ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Per la televisione ha diretto, insieme a Piero Messina e Stefano Lorenzi, la fiction Mediaset “L'Ora - Inchiostro contro piombo” con Claudio Santamaria.
L’albo d’oro del Calendimaggio, al netto di due non assegnazioni e un ex aequo, registra 34 vittorie per la Nobilissima Parte de Sopra, che si è aggiudicata le ultime tre edizioni della Festa, e 30 per la Magnifica Parte de Sotto, vogliosa di riscatto dopo tre anni di sconfitte e i due anni di stop a causa del Covid.