Amelia, lotta all'usura. Il 16 per cento delle risorse della Fondazione Umbria al narnese-amerino

Amelia, lotta all'usura. Il 16 per cento delle risorse della Fondazione Umbria al narnese-amerino
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Domenica 21 Gennaio 2024, 16:59 - Ultimo aggiornamento: 18:40

AMELIA Il comune di Amelia entrerà nella Fondazione Umbria per la Prevenzione dell’Usura (Fupu). Dopo Acquasparta e Narni, anche l'amministrazione guidata da Laura Pernazza farà parte della rete dei comuni impegnati a prevenire e combattere il fenomeno sul territorio.

Nel 2023 il 16 per cento delle risorse stanziate dalla Fondazione sono andate al Narnese-Amerino. E’ quanto emerso dall’incontro che si è svcolto giovedì 18 gennaio ad Amelia in sala Boccarini sul tema dell’usura.

Nel corso dell’iniziativa la sindaca di Amelia e presidente della provincia, Laura Pernazza, ha annunciato il prossimo ingresso del comune nella Fondazione.

«La nostra adesione - ha detto - che sarà formalizzata a breve in consiglio comunale, potenzierà i servizi che già vengono svolti in provincia con lo sportello di ascolto grazie alla preziosa collaborazione della Fondazione, al fine di prevenire i fenomeni di usura e attivare le forme di sostegno al reddito e di aiuti che vengono forniti a coloro che si trovano in difficoltà economiche».

All'incontro erano presenti il comandante della legione carabinieri Umbria generale Gerardo Iorio, il presidente della Fondazione Umbria Fausto Cardella, l’avvocata della Fondazione Beatrice Chioccioni l’esperto della Fondazione stessa Maurizio Crespigni, il vescovo, Francesco Antonio Soddu, i sindaci di Attigliano, Leonardo Fazio, e di Guardea, Giampiero Lattanzi, i rappresentanti della questura (il vice questore Luca Sarcoli), di Cgil, Cisl e Uil, dell’Ordine dei commercialisti, dell’Associazione nazionale carabinieri, di Confartigianato, Confindustria, Coldiretti (il presidente Albano Agabiti), Cna, Legacoop, Confidi Uni.Co., Croce rossa, Cisom, Vigili del fuoco, Guardia di finanza e Caritas.

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