Amelia al cinema. Oltreilvisibile viaggia nel multiverso.

Amelia al cinema. Oltreilvisibile viaggia nel multiverso.
di Francesca Tomassini
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Sabato 2 Ottobre 2021, 13:38

AMELIA  Universi paralleli. Questo il titolo della rassegna cinematografica che Oltreilvisibile propone in questo primo fine settimana di ottobre.

Tempo, spazio e realtà non hanno un andamento lineare. Formano un prisma di infinite possibilità, in cui ogni scelta può diramarsi verso “multiversi diversi”, realtà parallele, creando accadimenti alternativi, appunto, a quelli già conosciuti. «La teoria scientifica rielaborata dai film cult scelti per questa mini rassegna si basa sulla fisica quantistica – la teoria del multiverso -spiegano dall'associazione-  secondo la quale il nostro universo potrebbe essere solo uno dei tanti possibili universi che esistono all’interno di dimensioni interpenetranti, una goccia nell’infinito mare di realtà che si generano continuamente».

Programma

Sabato 2 ottobre – ore 21.00

ANOTHER EARTH, Regia di Mike Cahill, USA, 2010, 92’ – v.o.sott.it (non più distribuito in Italia)

Rhoda, brillante scienziata che è stata accettata nel prestigioso programma di astrofisica del MIT. John, compositore affermato. Dopo un lutto e la scoperta di un pianeta uguale in tutto e per tutto alla Terra, i due iniziano a porsi delle domande.

Vincitore del premio speciale della giuria e del premio Sloan al Sundance Film Festival del 2011.

Domenica 3 ottobre – ore 18.00

DONNIE DARKO, Regia di Richard Kelly, USA, 2001, 134’ – v.o.sott.it.

Sarà proiettata la versione The Director's Cut con scene inedite mai viste al cinema. 

La fantastica gioventù americana sembra sana e priva di problemi: ama, fa sport e si diverte.

Ad interrompere la quiete arriva Frank, un coniglio dalle sembianze umane amico immaginario di Donnie Darko, che gli comunica quanti giorni mancano alla fine del mondo...

Il film è diventato il vero cult generazionale degli anni 2000, accompagnato da una strepitosa colonna sonora che comprende tra le altre la super hit Mad World dei Tears For Fears reinterpretata da Gary Jules.

Diretto da Richard Kelly (Southland Tales, The Box) e presentato alla Mostra del cinema di Venezia nel 2004, la pellicola ha lanciato definitivamente la carriera del protagonista Jake Gyllenhaal (I segreti di Brokeback Mountain, Lo sciacallo).

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