US Open, la Pennetta cede alla Williams
«ho affrontato una vera numero uno»

US Open, la Pennetta cede alla Williams «ho affrontato una vera numero uno»
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Giovedì 4 Settembre 2014, 08:04 - Ultimo aggiornamento: 21:46

La N.1 mondiale Serena Williams, due volte detentrice del titolo, ha avuto facilmente la meglio su Flavia Pennetta e si qualificata per le semifinali all'Us Open. Williams ha battuto l'italiana 6-3, 6-2.

Al prossimo turno l'americana, che a New York punta al suo 18/o titolo in un Grande Slam, affronterà la russa Ekaterina Makarova.

Il problema alla caviglia lamentato dalla due volte campionessa in carica, mercoledì uscita dal campo dolorante dopo aver perso in doppio con la sorella Venus, aveva acceso un po' di speranza per le sorti della Pennetta, sempre battuta contro di lei anche nei cinque precedenti. La determinazione di Serena, chiamata a rimediare una stagione fin qui molto deludente negli Slam, ha sopperito ad eventuali menomazioni fisiche, facendola approdare alla sua nona semifinale a New York. E' la due volte campionessa in carica, e il suo 18esimo titolo Slam ora sembra davvero vicino.

Flavia ha avuto le sue opportunità, soprattutto in un primo set in cui ha condotto per 3-0. Serena ha però reagito con un parziale severissimo di 6 giochi a zero. La Pennetta ha avuto due possibilità di tornare in partita nel primo set, ma non è riuscita a capitalizzare. Ancor più netto il secondo set, con la statunitense che ha chiuso con un parziale di cinque giochi consecutivi dall'1-2.

La sconfitta secondo pronostico di Flavia non ne ridimensiona affatto un torneo eccellente, che l'ha portata ai quarti di finale a Flushing Meadows per la quinta volta (2008, 2009, 2011, 2013 e 2014), la sesta in totale nei tornei dello Slam. L’azzurra aveva già affrontato Serena proprio a livello di quarti agli US Open: era il 2009, al termine della magica estate che l'aveva resa la prima azzurra Top 10 dell'Era Open, e la Williams vinse per 6-4 6-3. Inoltre, Flavia rimane in corsa anche nelle semifinali del doppio femminile, in coppia con la svizzera Martina Hingis.

«È stata una bella lotta, ho dato il massimo... ma ho affrontato una numero uno reale, in tutti i sensi»: è soddisfatta, nonostante la sconfitta, Flavia Pennetta del suo match contro Serena Williams, impegnata severamente dall'azzurra e che ha dovuto rimontare dopo lo 0-3 iniziale.

«Il fatto di aver costretto Serena a giocare in questo modo mi rende felice, è una cosa positiva di cui devo tener conto: vuol dire che ci sono e che il modo in cui sto lavorando funziona», ha esordito la numero 1 delle azzurre in conferenza stampa. «Dopo il 3-0 avrei potuto alzare un pò la percentuale di prime palle, ma non era così semplice. Cercavo il punto con il servizio, cercavo di tenerla lontana fin dall'inizio», ha spiegato. Come vede il suo 2014? «È stata una stagione molto positiva, piena di bei risultati e di belle partite. Forse c'è stato un piccolo calo tra aprile e maggio, ma sapevo che sarebbe arrivato prima o poi. Ho iniziato i primi tre o quattro mesi troppo spediti ma la stagione è lunga e un calo può esserci», la valutazione di Flavia, che ora punta al Masters di fine anno, le Wta Finals in programma il mese prossimo a Singapore. «La matematica mi aiuta, come punti ci posso ancora arrivare... perchè no, la speranza è l'ultima a morire», sottolinea.

Dal canto suo la Williams - che alla vigilia aveva elogiato la Pennetta definendola «una che migliora con l'età» - si è detta «felice di aver vinto e di essere finalmente in semifinale di un torneo Slam

quest'anno».

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