Nadal: «Ora testa a Fognini. Shapovalov? Gli serve solo tempo»

Nadal: «Ora testa a Fognini. Shapovalov? Gli serve solo tempo»
di Valerio Cassetta
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Giovedì 17 Maggio 2018, 20:55
Sorride soddisfatto Rafael Nadal in conferenza stampa. Il 31enne maiorchino non ha avuto problemi al Centrale del Foro Italico, sbarazzandosi del talento canadese 19enne, Denis Shapovalov. «Per me è stato un match duro» rivela lo spagnolo, che ai quarti di finale degli Internazionali Bn d’Italia incontrerà l’azzurro Fabio Fognini. «Mi preparerò come faccio per ogni partita - ammette il n.2 del ranking mondiale -. E’ un quarto di finale, sarà più importante di oggi e contro un grande avversario un grande giocatore». Insomma, Nadal sa che non avrà vita facile: «Devo giocare bene per avere possibilità di batterlo e andare avanti - ricorda “Il Re della terra rossa” -. Devo giocare ad alto livello per essere competitivo e avere chance di entrare in finale».

RICORDI E BALL-BOYS
A chi gli ricorda che a Roma non vince dal 2013, Nadal risponde: «Cè sempre una ragione. Ci sono due motivi. Il primo è che nel 2015 non ho vinto nulla. E poi che non sono più giovane come un tempo, e si diventa più stanchi mentalmente». Lo spagnolo non sembra condividere la sperimentazione dell’Atp che alle prossime Next Gen Atp Finals eliminerà l’ausilio dei raccattapalle per l’utilizzo dell’asciugamano tra un punto e l’altro: «Penso che non dobbiamo fare cose stupide. I ball boys sono lì per qualcosa - sostiene Nadal -, ma non credo che creino influiscano sul tempo di gioco. Se noi tennisti spostarci per l’asciugamano, vorrà dire che ci andremo correndo per essere più veloci e si perderebbe comunque del tempo ». Infine, su Shapovalov sottolinea: «Non ha bisogno di consigli. E’ bravo in tutto e forse gli serve solo un po’ di tempo».
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