È tutto pronto per l'ennesimo vertice tra Lotito, Sarri e la squadra di mercato. Nonostante le settimane continuino a passare, la Lazio al momento è ancora ferma al solo acquisto di Castellanos, una situazione impensabile dopo le promesse fatte dal patron a giugno scorso. Tra meno di tre settimane comincerà ufficialmente la nuova stagione e il Comandante adesso pretenderà un'accelerazione affinché il processo di inserimento dei nuovi non tardi più del dovuto. Il segreto starà in una maggiore collaborazione, decisamente venuta meno negli ultimi due mesi.
Lazio, Sarri preme per Berardi, ma Lotito frena
Sarri dopo aver accettato gli affondi per Castellanos e Sow (quest'ultimo non ancora chiuso) adesso batterà i pugni con la dirigenza per essere ascoltato di più. Il tecnico ha indicato i quattro tasselli mancanti e tra questi vi è l'esterno d'attacco. Il nome che ormai da mesi viene fatto ininterrottamente è quello di Berardi. L'attaccante del Sassuolo è l'oggetto del desiderio dell'allenatore biancoceleste, ma finora Lotito non ha mai ricevuto sconti dai neroverdi e 35 milioni di euro (senza contarne almeno altri 3,5 per l'ingaggio) li considera troppi per un 29enne (li compirà domani, 1 agosto).
Karlsson nome caldo. Spunta Tetê
Si tratta di Karlsson, incontrato in Conference League con l'AZ Alkmaar. Gestito da Lucci, procuratore col quale Lotito qualche settimana fa aveva parlato anche di Cuadrado, lo svedese sarebbe molto più accessibile vista la valutazione attorno ai 15 milioni e la possibilità che si accontenti di un ingaggio tra 1,5 e 2 milioni. Rispetto a Politano sarebbe un profilo ben accetto per Sarri, convinto dalla società ad accantonare pure il pupillo Hudson-Odoi per problemi fisici (e anche perché si sta accordando col Fulham). Negli ultimi giorni è spuntata anche l'occasione Tetê, che nei prossimi mesi si libererà dallo Shakthar Donetsk, ma questo è il momento di scegliere profili già studiati e ben chiari.