Torna a vincere Francesco Bagnaia che, dopo il secondo posto di una settimana fa, trionfa ad Assen e allunga nel Mondiale. Ora i punti di vantaggio su Jorge Martin, che lo aveva beffato in Germania ma che ha finito quinto in Olanda, sono 35. Un buon margine che conferma la netta superiorità in pista della Ducati. Altra bella prova di Marco Bezzecchi, che dopo aver vinto la sprint race di sabato chiude secondo e si porta a un solo punto dal secondo posto nella classifica generale.
Terza posizione per Aleix Espargaro.
La gara
La superiorità di Bagnaia è chiara fin dai primi giri e ben presto si trasforma in dominio. Partito in seconda posizione, Pecco si libera di Binder, partito a razzo come al solito, e prende la testa della corsa, non mollandola più. Dietro di lui la battaglia è più agguerrita: Bezzecchi recupera tempo e terreno sul sudafricano e lo passa con una manovra coraggiosa e efficace. Il pilota dell'Academy VR46 si difende bene dal ritorno di Binder ed Espargaro, che ingaggia un duello senza quartiere con il pilota Ktm, non riuscendo a sorpassarlo ma arrivando davanti a lui dopo il traguardo. I commissari di gara hanno punito infatti Binder per aver tagliato una curva e lo hanno così retrocesso di una posizione, buttandolo giù dal podio.
🥇 @PeccoBagnaia conquers The Cathedral! 🥇 #DutchGP 🇳🇱 pic.twitter.com/izyD0k1qlw
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) June 25, 2023
Soltanto quinto Jorge Martin, su cui, dopo il successo in Germania, c'erano grandi aspettative. In top ten chiudono Alex Marquez (sesto), Luca Marini (settimo), Takaaki Nakagami (ottavo) e la coppia Morbidelli-Fernandez, rispettivamente nono e decimo al traguardo. Il Gran Premio d'Olanda è stato senza dubbio segnato dalle tante cadute nella prima parte di gara, con Quartararo, Zarco, Miller, Viñales e Bastianini costretti al ritiro. Out negli ultimi giri anche Di Giannantonio, che viaggiava comodamente in zona punti.