Lazio: assalto a Muriel, aspettando i soldi di Keita e Biglia

Lazio: assalto a Muriel, aspettando i soldi di Keita e Biglia
di Daniele Magliocchetti
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Domenica 11 Giugno 2017, 07:30
Avanti nonostante tutto. In attesa di una schiarita sul fronte Milan e sulla doppia trattativa Keita-Biglia, la Lazio, pur non avendo ancora la certezza di avere quei soldi in cassa, non molla e prosegue il suo lavoro per il futuro. Solo ieri Lotito in Lega ha incontrato diversi colleghi e con alcuni dei quali, vedi Sampdoria, Atalanta e Milan, a parte la querelle dei diritti tv, ha parlato anche di giocatori e possibili accordi. Per l’attacco si tratta Muriel con la Samp, quasi un chiodo fisso per Inzaghi, considerato che per il tecnico sarebbe un giocatore ideale da affiancare ad Immobile nel 3-5-2, il possibile modulo di riferimento per il prossimo anno. Un altro nome che a Formello non dispiace per niente è quello del Papu Gomez, ma l’Atalanta non lo cede e se lo farà, sarà solo per una proposta importante senza inserire contropartite. Per il centrocampo ci sono diversi nomi in ballo come Torreira, sempre della Samp, Ramselaar del Psv e un vecchio pallino come Walace dell’Amburgo. In difesa non c’è emergenza, considerato che Lotito attende la risposta di de Vrij sul rinnovo.

IL FRONTE CALDO
Da almeno cinque giorni, la Lazio ha intensificato i contatti con la Sampdoria per avere Luis Muriel. Il calciatore piace molto a Inzaghi e sarebbe uno dei nomi più gettonati dal tecnico al patron Lotito. Dopo diversi contatti, tre giorni fa a Milano, il diesse Tare

 
ha avuto un primo approccio con Osti, l’agente del giocatore e poi direttamente con Ferrero. Quest’ultimo ne ha anche parlato ieri in Lega con il numero uno della Lazio. L’affare è possibile, la società blucerchiata è ben disposta, tanto che ha garantito ai biancocelesti la possibilità di trattare il cartellino senza fare riferimento alla clausola rescissoria di oltre 25 milioni di euro. La valutazione reale che darebbero i blucerchiati al giocatore sarebbe tra i 18-20 milioni di euro. La Lazio è disposta a mettere sul piatto 10 milioni di euro più Djordjevic. Al momento non è ancora scattata la scintilla, ma la strada appare meno complicata di quello che sembra. Il giocatore avrebbe dato il proprio gradimento al trasferimento nella capitale, per lui sarebbe pronto un contratto da 1,7 milioni di euro più alcuni bonus legati alle presenze, agli assist e naturalmente ai gol. Un po’ sulla falsa riga dell’accordo dell’anno scorso con Immobile. Su di lui ci sono altri club, ma Ferrero a Lotito darebbe una corsia preferenziale, a patto che alzi un po’ l’offerta e si avvicini il più possibile a 15 milioni, con la possibilità di inserire una contropartita, Djordjevic in questo caso, anche se è circolato pure il nome di Cataldi.

IN MEZZO AL CAMPO
Non solo l’attacco. L’imminente partenza di Biglia (solo Inzaghi ha ancora qualche timida speranza di vedere un clamoroso dietrofront) costringe la Lazio ad accelerare pure per il suo sostituto. Il tecnico vorrebbe giocatori pronti e soprattutto che abbiano familiarità con il campionato italiano. Sempre con la Samp si sta parlando anche di Torreira, ma non è semplice perché la richiesta, anche qui, è piuttosto alta, circa 15 milioni di euro. Su un altro tavolo ci sono Vilhena del Feyenoord, proposto da Raiola, e che il diesse Tare conosce bene, tanto da seguirlo da almeno un paio d’anni. Trattare con gli olandesi dopo de Vrij, però, non è semplice, ma qui garantirebbe il potente manager. In ballo, sempre dall’Olanda, c’è Ramselaar del Psv, un centrocampista offensivo, che in mezzo al campo può ricoprire tre ruoli. L’ultima new-entry, che in realtà è un cavallo di ritorno, è Walace Souza Silva, ora all’Amburgo ma seguito dalla Lazio sin da quando era al Gremio. Tutti questi giocatori, chi più chi meno, hanno una valutazione che oscilla dai 13 ai 16 milioni di euro. Sarà un week-end decisivo sia per le uscite, ma soprattutto per le entrate, con Lotito che spera di centrare un paio di colpi.
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