L'Atalanta espugna Lisbona (1-2) con un primo tempo maestoso e tanti rischi nella ripresa: decidono Scalvini e Ruggeri

L'Atalanta espugna Lisbona (1-2) con un primo tempo maestoso e tanti rischi nella ripresa: decidono Scalvini e Ruggeri
di Salvatore Riggio
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Giovedì 5 Ottobre 2023, 20:46 - Ultimo aggiornamento: 7 Ottobre, 11:11

L’Atalanta espugna Lisbona dopo un primo tempo meraviglioso. Rischiando sì tantissimo nella ripresa, ma riuscendo a reggere l’urto e a scappare in testa al girone con due vittorie su due. La Dea ha il grande merito di non snaturarsi mai, neanche quando la gara diventa molto più tosta. La squadra di Gian Piero Gasperini regala 45’ di spettacolo: gli avversari provano a contenere l’Atalanta ma Lookman è una furia. È lui a impaurire dopo 4’ lo Estadio José Alvalade: il suo cross in mezzo attraversa tutta l’area piccola senza trovare la deviazione vincente di Koopmeiners. Passano 4’ ed è Kolasinac a sfiorare il vantaggio. In meno di 10’, la Dea è già padrona del campo. Corre tanto e arriva sempre prima sul pallone. Il vantaggio è un’azione da manuale: Zappacosta per Koopmeiners, l’olandese la ridà all’esterno, che entra in area, mette in mezzo e trova Scalvini, bravo a insaccare anticipando Diomande.

Prima dell’intervallo, l’Atalanta può segnare altre due volte con Lookman, ma il raddoppio non arriva. Anzi, è solo una questione di minuti: al 43’ sempre Lookman dà una palla per Ruggeri, che tira, Adan para, la palla resta lì e l’esterno al secondo tentativo non sbaglia. Nella ripresa cambia tutto. Lo Sporting reagisce in maniera impetuosa, dimostrando a tutti che il primo posto nel campionato lusitano non è un caso. La Dea si difende bene, ma i padroni di casa accorciano le distanze. L’arbitro Hernandez – con l’aiuto del Var – assegna un rigore per un fallo di mano di Scalvini. Dagli 11 metri Gyokeres spiazza Musso. E sfiorano anche il 2-2 con Edwards e Diomande, ma è l’Atalanta a festeggiare e a prendersi la vetta del girone di Europa League.

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