Mondiali 2030: Marocco, Portogallo e Spagna presentano gli ambasciatori. Da Figo ad Iniesta

YallaVamos lo slogan che accompagnerà i Mondiali 2030

Mondiali 2030 Marocco, Portogallo, Spagna
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Mercoledì 20 Marzo 2024, 10:55 - Ultimo aggiornamento: 11:01

YallaVamos! Marocco, Portogallo e Spagna svelano i piani e identità ai Mondiali di Calcio 2030.  È “YallaVamos” lo slogan che accompagnerà i Mondiali di calcio che si svolgeranno in Spagna, Portogallo e Marocco nel 2030. Il motto che porta con se l’obiettivo chiave della candidatura congiunta, ovvero dar vita ad un torneo “per il calcio, per il mondo, per il domani”, è stato presentato oggi nella sede della Federcalcio portoghese a Lisbona dall’amministratore delegato Antonio Laranjo.

La missione degli organizzatori del Mondiale che per la prima volta nella sua storia si disputerà in due continenti, è costruire ponti tra civiltà lasciando un’eredità duratura in tema di sostenibilità, innovazione, investimenti e impatto sociale, all’insegna di infrastrutture calcistiche moderne, tempi di viaggio brevi e dell'intensa passione dei paesi ospitanti. «Il calcio alla fine diventerà ciò che plasmeremo dentro.

Abbiamo l’obbligo di prendercene cura e di dargli un significato che ispiri tutti», ha detto durante l’evento Fernando Gomes, Presidente della Federcalcio Portoghese.

Presentati gli ambasciatori del torneo: Figo, Iniesta e Naybet

Nel corso della manifestazione sono state presentate le prime leggende del calcio che saranno ambasciatrici del Torneo: Luis Figo per il Portogallo, Andres Iniesta per la Spagna e Nourredine Naybet per il Marocco, mentre Emmanuel Adebayor rappresenterà l’intero continente africano. A sostegno dell’organizzazione che vivrà il prossimo momento ufficiale in ambito FIFA nel mese di luglio, anche campioni in attività come Cristiano Ronaldo, Alvaro Morata e Yassine Bonou.

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