Milan-Ibrahimovic, countdown per il rinnovo. E mezza Europa sogna Bale, vicino all'addio al Real

Manca poco per l’accordo sul rinnovo di Ibrahimovic. In queste ore il Milan sta continuando a lavorare con Mino Raiola, l’agente dello svedese, per limare gli ultimi dettagli, definire i bonus e arrivare alla cifra richiesta dall’attaccante, sei milioni di euro. Questa è la prima delle operazioni importanti di questa estate del club di via Aldo Rossi. Che subito dopo, sempre con Raiola, dovrà affrontare anche il contratto di Donnarumma per arrivare alla firma fino al 2023. In quel caso bisognerà lavorare su possibile clausola rescissoria, che Mino non vuole sia alta. Poi si inizierà a pensare al mercato in entrata. I nomi sono tanti. Da Aurier del Tottenham come terzino destro a Milenkovic della Fiorentina (con i viola si studia uno scambio di prestiti, con diritto di riscatto, con Paquetà). Ma piacciono anche De Paul, Fofana, Chiesa e Vlahovic. Senza dimenticare Pessina (l’Atalanta spara alto, 20 milioni di euro) e Florentino del Benfica. Da parte sua, l’Inter dopo aver ufficializzato Sanchez, monitora Dzeko, deluso dall’eliminazione europea della sua Roma e di Kanté del Chelsea. Impegnata in Champions, la Juventus insiste per Milik (ci sarebbe l’addio di Bernardeschi), corteggia De Paul, ma perde la sfida con il Barcellona per Eric Garcia, il difensore 19enne del Manchester City. Pep Guardiola ha annunciato il suo addio: il talento spagnolo vuole i blaugrana, che offrono 10 milioni di euro. I Citizens, però, ne vogliono 20. Ora è ufficiale: Marco Giampaolo è il nuovo allenatore del Torino e Luca Gotti resta sulla panchina dell’Udinese. La Fiorentina sta pensando a Torreira dell’Arsenal, la scorsa estate cercato dal Milan. Le big europee monitorano la situazione legata a Bale. Il gallese è ormai vicinissimo all’addio al Real Madrid. Nel 2013 i Blancos lo avevano pagato 91 milioni di euro. Il suo ingaggio è di 15 milioni all’anno. A chi farà comodo un campione come lui?