Lazio, Sarri: «Spina su off. Gomitata su Milinkovic netta, ma niente alibi. Zaniolo out? Me lo aspettavo»

Lazio, Sarri: «Spina su off. Gomitata su Milinkovic netta, ma niente alibi. Zaniolo out? Me lo aspettavo»
di Valerio Marcangeli
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Domenica 20 Marzo 2022, 21:22 - Ultimo aggiornamento: 22 Marzo, 09:37

Niente sorrisi per Sarri stavolta poiché la sua Lazio crolla nel derby con la Roma. Il Comandante nel post partita si presenta sorpreso e deluso da quanto visto: «Abbiamo preso gol subito, questo ci ha inibito tagliato le gambe. Non abbiamo avuto la forza di reagire, abbiamo abbassato la testa e tutto ciò ci ha portato alla sconfitta». Il tecnico cerca di capire cosa ha portato i suoi calciatori ad approcciare così la stracittadina: «Penso che ci siamo innervositi, abbiamo sbagliato un numero di palloni che di solito non sbagliamo, non era una situazione normale. Abbiamo perso la testa, non siamo rimasti lucidi nonostante mancassero 90 minuti al triplice fischio». Lazio che ricade in errori già visti nella prima parte della stagione. Un passo indietro rispetto a quanto emerso di recente: «Che questa squadra ti lasci sorpreso in momenti inaspettati credo sia un dato di fatto. Ora accade più raramente, ma ci succede ancora. Non siamo riusciti ad azzerare questa problematica».

Sarri: «Spina su off. Zaniolo? Mi aspettavo non giocasse»

È un Sarri per niente soddisfatto per quanto visto «Assenza Zaniolo? Me l'aspettavo non giocasse, ma in questa gara c'è poco di tattico di cui parlare.

Preso il promo gol ho visto che la spina era su off, una squadra che non ha trovato la forza di reagire e si muoveva in ritardo, palle perse in maniere banale, arrivavamo in ritardo sui cambi di gioco perché non andavamo a coprire bene la palla». Atteggiamento difficilmente auspicabile rispetto a quanto visto in settimana: «Nei giorni scorsi non ho mai avuto la sensazione che non saremmo stati in partita non ce l’ho avuta». Tanti gli errori per una Lazio che al momento dimostra di non essere ancora pronta per i primi quattro posti della classifica: «Cosa serve per colmare il gap con le prime quattro? Queste sono valutazioni da non fare in questa sede. Qualcosa ci manca, la classifica dice questo, ma quello che penso lo dirò alla società».

Niente alibi per il tecnico: «Gomitata su Milinkovic netta, ma non possiamo appellarci a questo»

Il tecnico biancoceleste non trova alibi nonostante l’episodio di Milinkovic: «La gomitata è netta, ma non ci si deve appellare a questo perché c’erano tutti i minuti disposizione per tornare in partita. In quel momento eravamo sull’1-0 e avremmo potuto riprenderla, ma purtroppo è andata così. Mi dispiace per il nostro pubblico perché ci teine molto, anche oggi la curva era piena, e perdere in questo modo non è bello». Questo il pensiero dell’allenatore della Lazio che si rifugia in una speranza: «Questa è una squadra che quando subisce una sconfitta così reagisce. Questo ci fa sperare, ma la reazione di stasera allo stesso tempo ci lascia perplessi». Uniche buone parole per Romero: «È un combattente, lotta palla su palla», e sulla stracittadina in sé per sé: «Il derby di Roma è speciale. L’attesa delle due tifoserie ha pochi riscontri in tutta Europa. È estremamente particolare, ma penso che questa città debba avere due squadre top senza accontentarsi di vincere solo un derby. Giocarlo è tra virgolette tragico, ma bello». Così Sarri prima di chiudere con un accenno alla sosta, vista raramente di buon grado: «Il periodo delle Nazionali è sempre delicato perché i ragazzi dei club vengono inseriti improvvisamente in squadre del tutto diverse e poi tornano a due giorni della gara senza sapere se riescono a concentrarsi nella maniera giusta. Venendo da questa sconfitta però dovremo avere la maturità per reagire».

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