Campionato o coppa la Lazio è da rimonta

Campionato o coppa la Lazio è da rimonta
di Alberto Abbate
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Mercoledì 20 Dicembre 2017, 07:30
Grinta e carattere. La Lazio non molla mai. È questa la prima cosa che Inzaghi ha trasmesso ai suoi ragazzi. Indolente da giocatore, Simone da quando siede in panchina ha cambiato pelle. Non stacca mai e soprattutto ha una fame incredibile di vittorie. E lo stesso appetito lo ha la sua Lazio. La doppia rimonta di domenica sera a Bergamo ne è la testimonianza. Sotto di due gol ha saputo riagguantare i nerazzurri una prima volta e poi anche una seconda. E non è la prima volta che accade in questo campionato. Dieci i punti conquistati dai biancocelesti partendo da una situazione di svantaggio. Sono 4 su 16 le gare in cui i ragazzi di Inzaghi hanno ribaltato il punteggio. Praticamente un quarto delle gare disputate. Un pareggio con l’Atalanta e poi tre vittorie con Sassuolo, Juventus e Sampdoria. La prima contro i neroverdi, l’unica all’Olimpico. Al vantaggio di Berardi i ragazzi di Inzaghi hanno risposto con una pioggia di gol, ben sei. La più emozionante è sicuramente quella con la Juventus all’Allianz Stadium nella gara immediatamente successiva. Vantaggio di Douglas Costa a cui ha risposto Immobile con una doppietta. Protagonista nel finale anche Strakosha che para il rigore a Dybala. L’ultima è datata 3 dicembre. Samp avanti con Zapata e vittoria laziale all’ultimo tuffo grazie a Caicedo che espugna Marassi. Lontano dall’Olimpico i biancocelesti non hanno mai perso in campionato. Sintomo che la squadra ha orgoglio e coraggio. Non solo in campionato perché anche in Europa League la rimonta è stata una costante. Risultato ribaltato nella prima sfida in casa del Vitesse: 3-2. Stesso discorso in casa del Nizza (2-1) e con il Vitesse al ritorno (1-1). Rimonta fallita, invece, contro lo Zulte Waregem (3-2). 
LA DIFESA
Rimonta sì ma la Lazio deve comunque riflettere su appena due vittorie nelle ultime otto gare. Non era mai successo con Inzaghi in panchina. Dal derby in poi, Bastos trema e cade in continui black out, per questo Simone non vede l’ora di riavere Wallace (ancora in evidente ritardo) al 100%. Contro il Crotone sarà comunque Wallace a partire dal primo minuto. Ha bisogno di mettere minuti nelle gambe per tornare al top. Possibile panchina per Leiva. Il centrocampista brasiliano oltre alla diffida deve fare i conti con un po’ di fatica: 3 gare giocate negli ultimi 7 giorni. Ma è la difesa il reparto che Inzaghi non ve l’ora di rimettere a posto il reparto. Sempre che prima di Natale, senza il rinnovo di de Vrij (la speranza è ancora Tare col giocatore, per la Seg è già addio a parametro zero), non ci sia un ulteriore terremoto. «Rinnovo? Non lo so» risponde l’olandese. A gennaio inoltre arriverà da Verona un utilissimo Caceres a rimpiazzare quell’Hoedt mai sostituito, ieri è spuntato pure il baby Gunter del Galatasaray. 
L’INCHIESTA
Intanto come annunciato già ieri da Il Messaggero, la Procura della Federcalcio, guidata da Giuseppe Pecoraro, ha aperto un fascicolo su Giacomelli per una eventuale violazione dell’art. 40 dei doveri dell’arbitro che impedisce «la partecipazione a gruppi di discussione, posta elettronica, forum, blog, social network o simili, mediante utilizzo di nomi di fantasia o “nickname” atti ad impedire l’immediata identificazione del suo autore».
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