Lazio, a sinistra c'è tanto da Fares. Jony, Lukaku e Durmisi ai saluti. Dubbi su Lulic

Lazio, a sinistra c'è tanto da Fares. Jony, Lukaku e Durmisi ai saluti. Dubbi su Lulic
di Alberto Abbate
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Martedì 4 Agosto 2020, 07:00
A sinistra c’è tanto da Fares. Prendi un top, ne vendi tre. C’è di nuovo l’esterno della Spal in pole, Inzaghi fa da anni il suo nome e ora Lotito lo potrebbe accontentare. Ha già chiamato Mattioli, offerto 8 milioni più bonus al club ferrarese. Sorpassata così la Fiorentina in poche ore. Merito anche del manager Raiola, che ha interesse a sistemare un altro suo assistito in biancoceleste, visto che Lukaku dovrà essere piazzato altrove. Il belga è uno dei terzini con le valigie, insieme a Durmisi rientrato dal prestito e Jony, che non ha convinto in quella posizione. Stavolta a sinistra non si può sbagliare perché non si sa come e se rientrerà capitan Lulic, tra l’altro all’ultima stagione. Il trasloco di Marusic dal punto di vista tecnico convince, ma il montenegrino non dà garanzie fisiche. Bisognerà fare però allora qualche altra valutazione pure su Fares, reduce da una pesante operazione. 

INCONTRI
Inzaghi aveva lasciato da tempo a Lotito la sua lista. Quando all’inizio della ripresa del campionato i due si erano stretti la mano per il rinnovo (a 2,5 milioni più bonus) sino al 2023 e mancava solo la firma. Quanto successo dopo il lockdown non ha sconvolto la promessa, però non c’è al momento nessun incontro ravvicinato prestabilito in agenda. Rimane tutto da accordi, a meno che non sia Inzaghi a sconvolgere (anche economicamente) la sua volontà: sarebbe una svolta clamorosa e inaspettata, ma Lotito non si farebbe cogliere di sorpresa: dalla sua bocca è uscita spesso la stima per Maran. Il presidente ha passato gli ultimi giorni in barca, tornerà soltanto oggi per il Consiglio Federale nella capitale e domani volerà in vacanza a Cortina. Per questo non trovano alcun fondamento nemmeno le voci di un incontro con Felipe Anderson e il suo entourage per un incredibile ritorno a Roma. La notizia ieri era rimbalzata dall’Inghilterra, con il West Ham voglioso di far cassa: aveva speso 38 milioni solo due anni fa, la Lazio ancora gongola per quella plusvalenza. Per carità, Felipe è un vecchio pallino di Lotito, ma Inzaghi invece era stato ben disposto a cederlo e difficilmente farebbe reinvestire i soldi alla sua dirigenza per questo cavallo di ritorno. 

AFFARI AVANZATI
Meglio uno esperto come David Silva per la Champions. Per lui si è mossa davvero la Lazio. Tare ha fatto un’offerta di quattro milioni (bonus compresi) a stagione e a breve il 34enne svincolato dal City darà il suo responso. Molto dipenderà dal futuro di Conte, che lo vorrebbe trascinare a Milano e ci stava già lavorando di nascosto. Andrà invece all’Inter ormai Kumbulla, che ieri ha dato l’addio al Verona sui social. Per questo Tare ha ripreso i contatti per Kim Min Jae il centrale sudcoreano che sembrava in procinto di andare al Tottenham. Il costo è di circa 15 milioni, inclusa la consulenza. Ai dettagli l’arrivo nella capitale di Borja Mayoral: circa 11 milioni di euro più 2 di bonus al Real, con cui però si tratta ancora su una scrittura privata per la futura recompra. 
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