Fonseca: «Tirare 31 volte in porte non è servito: il pallone non voleva entrare»

Fonseca: «Tirare 31 volte in porte non è servito: il pallone non voleva entrare»
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Lunedì 6 Gennaio 2020, 00:35
«E' importante cominciare bene l'anno». Lo avevano evidenziato sia il ds Petrachi sia il tecnico Paulo Fonseca, ma alla prima uscita del 2020 la Roma rimedia una sconfitta davanti al proprio pubblico. All'Olimpico il protagonista assoluto è infatti Andrea Belotti che con un gol per tempo regala al Torino una vittoria pesante. Per il Gallo, poi, la doppietta ha un sapore speciale visto che gli permette di raggiungere Franco Ossola a quota 85 reti in maglia granata. «Ô emozionante aver eguagliato un campione, ma non voglio fermarmi, voglio continuare a fare gol per me stesso e per il Torino - le parole dell'attaccante -. La doppietta è frutto della prestazione di tutta la squadra, abbiamo dato l'anima. Non è facile venire a Roma e vincere 2-0, ora dobbiamo continuare su questa strada». Decisamente amareggiato per il ko il portoghese Fonseca che recrimina soprattutto per le tante occasioni fallite dai suoi davanti a Sirigu. «Sono deluso perché abbiamo perso ma la sosta natalizia non penso abbia inciso, non è stata una questione di atteggiamento. E penso che il problema non è stato nemmeno fisico, abbiamo finito la partita creando molte situazioni pericolose. Siamo però mancati nella finalizzazione e in occasione dei contropiede del Torino - l'analisi del tecnico della Roma -.
Abbiamo fatto molte cose bene, tirato 31 volte verso la porta ma la palla non è entrata. Non è facile spiegare perché non abbiamo fatto gol. Non abbiamo fatto una grandissima partita ma abbiamo comunque creato occasioni per fare 2-3 gol, ma oggi potevamo restare a giocare anche oltre i 90' minuti e la palla non sarebbe entrata». Netto poi il giudizio nei confronti del direttore di gara Di Bello: «Non mi è piaciuto l'arbitraggio, ma non cerco scusanti per questo risultato». Risultato che ovviamente fa felice Walter Mazzarri, soprattutto perché permette al Torino di riprendersi quanto perso con Spal e Verona a fine 2019, quando «ci è andato tutto storto». All'Olimpico invece va tutto per il verso giusto, tanto che il tecnico parla di «una delle migliori partite stagionali». «Non dobbiamo esaltarci adesso, ma abbiamo fatto una grande gara contro una grande squadra. Il nuovo anno è iniziato nel migliore dei modi sotto tutti i punti di vista - le parole di Mazzarri -. Belotti? Deve giocare come sa, per la squadra, non deve pensare a fare cose prestabilite. È un generoso, un guerriero, quando gioca così spensierato è inarrestabile e la squadra lo segue»
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