Spalletti aspetta la Fiorentina: «Spero di riavere subito Icardi e Keita»

Spalletti aspetta la Fiorentina: «Spero di riavere subito Icardi e Keita»
di Salvatore Riggio
3 Minuti di Lettura
Sabato 23 Febbraio 2019, 12:59 - Ultimo aggiornamento: 15:49

Archiviato il 4-0 al Rapid Vienna, Luciano Spalletti presenta la gara che opporrà l'Inter alla Fiorentina: «Abbiamo ritrovato le nostre qualità».
 
Fiorentina. «Sono in eccezionale condizione, hanno lavorato molto bene anche con inserimenti dal mercato. Pioli ha trovato una quadratura importante: la sua squadra gioca in maniera ordinata e compatta, sa quando aspettare e quando ripartire velocemente. Per affrontarli è un momento difficile, nel senso che loro stanno bene e sanno produrre benissimo il calcio che vogliono».
 
Esame. «Lo sono tutte le partite perché tutte ti danno la possibilità di ricevere gli stessi punti e come si è visto in precedenza non è che sia accertato che ti venga consegnato questo bonus, te lo devi sempre guadagnare sul campo».
 
Momento difficile. «Perisic e Nainggolan sono due di quelli che stanno facendo bene, ma ce ne sono altri in un buon momento di condizione. Bisognerebbe recuperare qualcuno in più nel reparto offensivo perché lì siamo giusti per quelle che sono le situazioni e gli infortuni. Abbiamo delle partite ravvicinate, i calciatori che hanno giocato giovedì vedrò solo oggi se hanno recuperato, se hanno qualche acciacco, per cui ci vogliono le possibilità di avere dei cambi a disposizione».
 
Lotta Champions. «Noi abbiamo avuto un momento particolare perché non siamo riusciti a portare dentro la classifica dei punti dopo aver messo un buon margine. Questa differenza adesso si è assottigliata, ma l'importante è stato ritrovare le nostre qualità».
 
Eintracht Francoforte. «Un avversario forte, una tra quelle squadre che possono ambire ad arrivare in fondo. Però nel nostro dna ci deve essere la ricerca di competizione, di andare a misurarsi contro queste squadre. Il fatto che abbiano vinto tutte le partite del girone contro tutte squadre come Marsiglia e Lazio significa che si tratta di una squadra fortissima e di livello assoluto. Però, noi abbiamo più esperienza e ci fa piacere andarci a misurare su questi livelli di calcio».

Icardi. «Quando parlo di avere dei ricambi, parlo anche di Mauro, oltre che di Keita. Spero come tutti che Mauro ritorni a disposizione e per il resto del gruppo la squadra sta facendo quel che deve fare. Un calciatore come Joao Mario deve fare gol perché ce l'ha nelle possibilità, lo stesso Candreva».

Maxi Lopez svela: «Rifiutai Wanda Nara come procuratrice»

Senza Icardi. «Gara della verità sul fatto che possiamo giocare anche senza Icardi? Non la metterei su questo piano, ma su una continuità di comportamento per l’ambizione di giocare sempre partite più qualitative. È difficile che una squadra come l’Inter dipenda da un calciatore. Se così fosse, non sarebbe una squadra di livello. Ci sono altri calciatori che dentro l’Inter fanno la differenza e ti permettono di avere una classifica importante».

© RIPRODUZIONE RISERVATA