Cori razzisti: curve chiuse per Roma, Milan, Inter e Torino nel caso si ripetano

Cori razzisti: curve chiuse per Roma, Milan, Inter e Torino nel caso si ripetano
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Lunedì 21 Ottobre 2013, 19:03 - Ultimo aggiornamento: 19:14
ROMA - Il giudice sportivo ha deciso di chiudere le curve di Roma (sia la Nord che la Sud), Milan, Inter e Torino a causa dei cori di discriminazione territoriale cantati nell'ultimo week-end dai tifosi. Le pene sono però sospese e saranno applicate solo in caso di reiterazione di cori offensivi.



Nella motivazione dei suoi provvedimenti, il giudice sportivo spiega di aver preso le sue decisioni dopo aver letto le relazioni dei collaboratori della procura federale. Così la Roma ha avuto entrambe le curve chiuse, con la condizionale, perchè sia dalla nord che dalla sud sono stati ripetutamente intonati fin dalle 19,20 (quindi prima dell'inizio della a partita contro il Napoli n.d.r.) cori come, secondo quanto è scritto nel comunicato della lega, «lavali, lavali col fuoco o Vesuvio lavali col fuoco» e poi «Napoli m..., Napoli colera sei la vergogna dell'Italia intera». Quest'ultimo coro, con l'aggiunta di «noi non siamo napoletani, senti che puzza scappano anche i cani stanno arrivando i napoletani» e cantato dal 16' pt del match contro l'Udinese, ha provocato anche la chiusura, sempre con la condizionale, del secondo anello della curva Sud del Milan.
Ma «Napoli colera» e «Vesuvio lavali col fuoco» sono stati cantati anche dai sostenitori del Torino e da quelli dell'Inter durante il confronto di ieri sera fra le due squadre. «I cori sopramenzionati - precisa il comunicato della lega - e intonati dai circa 500 tifosi dell'Inter e dal circa 50 tifosi della Curva Primavera del Torino sono stati chiaramente uditi dal recinto di gioco e dalla Tribuna Ovest opposta al settore in cui erano posizionati i tifosi dell'Inter». Inoltre al 13' pt è stato anche esposto uno striscione con la scritta «discriminazione territoriale legge da...». Dopo i puntini, precisa il comunicato del giudice sportivo, «era raffigurata lo testa di un maiale». Così ora sono a rischio chiusura il settore Anello Verde del S.Siro nerazzurro e la curva Primavera del Toro.
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