Calciomercato Lazio, a gennaio si compra: Parisi e Rafa Silva fuori portata, si lavora a Pellegrini e Bonazzoli

Lotito si è convinto a regalare a Sarri un terzino e un vice-Immobile

Calciomercato Lazio, a gennaio si compra: Parisi e Rafa Silva fuori portata, si lavora a Pellegrini e Bonazzoli
di Alberto Abbate
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Lunedì 2 Gennaio 2023, 06:35

Fuochi d'artificio. Non uno, forse addirittura due colpi in canna per gennaio: se ci saranno le condizioni, sia il terzino sinistro che il vice-Immobile subito dentro. Quanto meno è atteso un botto. Solo qualche settimana fa sembrava un miraggio, Sarri era stato avvertito, non doveva sperarci troppo. Così ogni discorso sembrava già rimandato a giugno. Invece, il famoso emendamento Salva sport e un nuovo moto d'orgoglio hanno persuaso Lotito a fare un altro salto. L'indizio di un cambio di programma era già nell'aria prima di Capodanno con quello spiffero: «Mercato? Vedremo che succede, strada facendo». Ora è un proposito per l'inizio del nuovo anno e si sta già concretizzando in un telefono caldissimo per rinforzare la squadra e dare la spinta decisiva per la Champions. Sarri inizialmente indicava Parisi dell'Empoli e Rafa Silva del Benfica, deve accontentarsi di soluzioni low cost, ma si è persuaso dell'utilità di avere maggiori forze per il suo gioco dispendioso lungo il cammino.

GLI INCASTRI

Le vie del mercato biancoceleste s'intersecano tutte a un incrocio dietro l'altro. L'agente Enzo Raiola lavora incessantemente per sistemare Fares altrove e far entrare l'altro assistito Luca Pellegrini in prestito biennale. C'è da convincere anche la Juve, proprietaria del cartellino. Lotito attende un resoconto prima di un incontro. Nel frattempo, non molla in prima persona Bonazzoli della Salernitana, come affare a titolo temporaneo, nonostante la concorrenza agguerrita di Spezia e Cremonese, pronte addirittura a inserire l'obbligo di riscatto.

Occhio sempre alla corsia preferenziale, che porta ai gioielli di Verona, anche se il vecchio pallino Ilic sembra distante con la permanenza di Luis Alberto. Il Mago ieri si è addirittura allenato da solo in palestra a Formello nel giorno di riposo per far vedere di non avere affatto la testa al Cadice, ma alla guarigione del suo ginocchio malconcio.

In Spagna hanno sondato anche il portiere Maximiano, che lo scorso mese aveva chiesto la cessione per tornare a giocare con continuità e ritrovare se stesso. Lotito ribadisce il no, anche se la Lazio prosegue il monitoraggio dei portieri svincolati e di quelli emergenti (vedi Caprali e Confente) nei tornei minori, e ha comunque bisogno di sbloccare l'indice di liquidità con il taglio di almeno un altro pesante ingaggio. A proposito: oggi dovrebbe arrivare finalmente la firma di Mahamadou Balde, classe 2004, fratello dell'ex Keita Balde, dal doppio passaporto (senegalese e spagnolo): sbarcherà quasi a costo zero dalla Nocerina in Serie D, dove ha realizzato 5 reti in 15 presenze, e ha ricoperto quasi tutti i ruoli dell'attacco. Gran colpo del dg Enrico Lotito (fermo a Cortina per un brutto infortunio al crociato) e di Angelo Fabiani per la Primavera, sempre in attesa di capire se ci sarà il salto in prima squadra nel futuro prossimo. Come in estate, Lotito è tornato a condurre il mercato in prima persona sulle indicazioni di Sarri, Tare resta in scadenza a giugno.

DECENNALE 26 MAGGIO

Prima si festeggerà il decennale del 26 maggio. Per celebrare l'immortale vittoria contro la Roma nella finale di Coppa Italia del 2013, si sta studiando un kit ad hoc per la prima squadra da sfoderare nella sfida del 28 maggio contro la Cremonese all'Olimpico. La maglia speciale sarà invece black, con un collo a V a 3 bande orizzontali, con l'oro ad abbracciare il nero al suo interno. Altro particolare interessante sarà una scritta a ridosso dello stemma della Lazio: 26/05/2013 - 26/05/2023, a ricordare i 10 anni dalla stracittadina vinta grazie al gol di Senad Lulic al 71'. Sarebbe stupendo riuscire a far tornare anche quell'eroe eterno.

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