Liverani e Nicola schierano le due squadre in maniera speculare, entrambe con il 3-5-2 e l'affollamento a centrocampo rende la gara poco emozionante nonostante la mediana dei livornesi risulti più attiva di quella dei rossoblù. Sono però due squadre reduci entrambe da successi e giocano senza paura lottando su ogni pallone. Poche le emozioni arrivate soprattutto nel finale di gara con i portieri protagonisti.
Nel primo tempo è il Genoa il primo a rendersi pericoloso con Lodi che su calcio di punizione serve il pallone sul secondo palo dove Gamberini solo non riesce però ad imprimere la giusta direzione alla sfera colpendo male. La difesa ospite riesce così a respingere. Alla mezz'ora probabilmente l'azione più pericolosa del Livorno. Luci si libera sulla trequarti e lascia partire un tiro potente e insidioso, Perin preferisce respingere ma i più veloce ad arrivare sul pallone è Emeghara, l'ex Siena però praticamente a porta vuota sbaglia clamorosamente mettendo abbondantemente a lato quello che sembrava un gol già fatto. Nella ripresa la prima emozione arriva da Manfredini che si fa ammonire per un fallo a centrocampo e salterà la prossima gara per squalifica in quanto diffidato. Al dodicesimo ci prova Biondini con un tiro da fuori area dopo una bella sponda dal limite di Gilardino ma la sua conclusione termina a lato. Al 27' il Livorno fa venire i sudori freddi al pubblico di casa. Botta violenta dalla distanza di Schiattarella dopo una bella discesa centrale, Perin ancora una volta respinge senza bloccare e Mbaye insacca ma la bandierina del guardalinee era già alzata e il gol viene annullato.
Tre minuti dopo grande intervento di Gamberini che in scivolata anticipa Siligardi lanciato a rete in area mettendo in corner. Passano due minuti e Stoian, inserito per dare maggiore vivacità da Liverani scodella un pallone perfetto in area dalla sinistra, Manfredini anticipa tutti di testa ma la sfera colpisce in pieno la traversa. Nel finale è ancora il Genoa a rendersi pericoloso con Calaiò bravo a colpire di testa ancora su cross di Stoian, ma questa volta Bardi si supera e con un colpo di reni spettacolare riesce a deviare il pallone in angolo evitando la beffa. Per la squadra di Nicola è il terzo risultato utile: i toscani raggingono provvisoriamente i classifica big come Inter e Juve candidandosi a squadra rivelazione.
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