Benitez: «Prima vinciamo, poi compriamo»
Il 2014 comincia con Sampdoria e mercato

«I ragazzi sono tornati in due fasi, gli europei sono qui da un pò e sono tornati al top, mentre i sudamericani hanno dovuto fare più ore di volo ed hanno avuto qualche difficoltà in più. Ma è tutto normale alla ripresa». Rafa Benitez stringe le fila della sua squadra alla vigilia dell'incontro casalingo contro la Sampdoria che dà il via al 2014 calcistico per gli azzurri. Un 2014 in cui il Napoli «vuole continuare - ha spiegato Benitez - la strada che ha avviato nella prima parte della stagione. Abbiamo dimostrato di potercela giocare con squadre come Arsenal e Borussia Dortmund e dobbiamo migliorare ancora». «In questi mesi - ha aggiunto - abbiamo intrapreso un percorso nuovo sul quale continuare a lavorare e crescere».



Il primo pensiero va naturalmente alla partita di domani alle 12:30 al San Paolo, nella quale il tecnico spagnolo sa di dover incontrare un avversario insidioso. «La Samp è una buona squadra che ha trovato una personalità forte con Mihajlovic in panchina. Speriamo non entri in campo e vada a tirare anche le punizioni...».



Il Napoli deve ancora fare a meno di Marek Hamsik, spiega Benitez: «Sta bene, si sta allenando normalmente ma purtroppo dobbiamo essere ancora prudenti, perchè se dovesse prendere ancora una botta potrebbe avere un infortunio più grave. Quindi aspettiamo ancora per essere sicuri che non ci siano pericoli». Oltre ad Hamsik, nella lista dei convocati mancano anche gli altri infortunati Zuniga, Reina, Mesto, Behrami, oltre a Cannavaro che, riferisce il club, ha subito un infortunio muscolare.



«Sono soddisfatto della rosa che abbiamo. Non abbiamo bisogno di vendere perchè siamo forti economicamente ed abbiamo il vantaggio di poter scegliere noi eventuali acquisti», chiarisce poi Benitez. In attacco «si è parlato di una partenza di Duvan ma non è così. Sono contento di lui e resterà con noi». E in difesa? «Nel periodo natalizio ho guardato la Premier e devo dire che non ho visto giocatori del livello di Albiol. Ma vi dico anche che è difficile trovare in giro sul mercato giocatori più forti di Britos e Fernandez», dice evidenziando le qualità dell'attuale reparto arretrato. «In ogni caso lavoriamo quotidianamente con il ds Bigon e la società per cercare uomini giusti per noi. Per quanto mi riguarda il periodo di mercato è troppo lungo sia in estate che in inverno, bisognerebbe ridurlo».



«Regalo per la Befana? Ci stiamo lavorando». Benitez non può però non rilanciare la promessa del presidente del Napoli De Laurentiis che aveva annunciato la possibile conclusione del primo acquisto di mercato per lunedì. Il colpo potrebbe essere quello di Gonalons che Benitez non ha smentito: «Dei nomi che vedo sui giornali c'è un 10% di verità», ha detto. Il tecnico spagnolo ha però smentito alcuni dei nomi di stelle accostate al Napoli: «Leggo che avrei un accordo con Mata, David Luiz, Mascherano. Non è vero. Sono giocatori di primo livello che sono in squadre che aspirano a vincere i rispettivi campionati e la Champions, quindi perchè dovrebbero privarsene? Io non ho accordi con nessuno, il mercato lo fa il direttore sportivo Bigon con il suo staff e io lavoro con loro, con cui sono quasi sempre d'accordo, diciamo al 99%».