Si è aggregato al gruppo per ultimo insieme ai nazionali che avevano disputato delle partite di Nations League. Un paio di settimane di vacanza con la fidanzata Leah e l'inseparabile amico Tomori, difensore del Milan, ed eccolo di nuovo qui Abraham a dispensare sorrisi e autografi per i tifosi (pochi in realtà e perlopiù bambini del posto) che lo attendono all'uscita dal campo di allenamento o all'albergo dove alloggia la Roma. Per i gol ci sarà tempo. Magari già domani, contro il Portimonense, quando Mourinho dovrebbe farlo scendere in campo per iniziare a testare le sue condizioni. L'inglese è rimasto a guardare sia contro il Trastevere (assente) che l'altro giorno contro il Sunderland (seduto vicino alla panchina giallorossa) ma non vede l'ora d'iniziare.
E' uno al quale non piace perdere nemmeno in allenamento, figuriamoci rimanere a guardare.
ALLENAMENTO BLINDATO
Ha intanto preso il via l'allenamento mattutino della Roma. Rispetto a ieri, quando Mourinho ha aperto la seduta ai 4 giornalisti italiani al seguito, permettendo di assistere all'ora e mezza di esercitazioni direttamente dalla panchina, oggi il tecnico ha optato per le porte chiuse. Impossibile avvicinarsi al campo tra servizio di sicurezza locale, quello giallorosso al seguito della squadra e una volante della polizia che garantiscono la massima privacy a Abraham e compagni.