La Roma Femminile cade contro l'Inter: 2-0. Prima sconfitta in campionato per la squadra di Spugna

La Roma femminile crolla per la prima volta in campionato dopo la vittoria dell'andata

Spugna allenatore Roma femminile
di Giuseppe Mustica
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Sabato 20 Gennaio 2024, 17:30

Vince l'Inter (2-0) e per la Roma femminile è la prima sconfitta in campionato dopo un filotto di 12 vittorie di fila. Questa volta le giallorosse di Spugna non hanno avuto la forza, dopo essere andate sotto, di ribaltare la sfida. La Roma ha creato, però non si può regalare un tempo, anche perché la sensazione adesso è che la squadra di Spugna sia anche in debito d'ossigeno. Sicuramente è meno brillante dei mesi scorsi. Doveva arrivare prima o poi la prima sconfitta in campionato  - anche se per molto tempo si è pensato che questa squadra le potesse vincere tutto nella regular season - ed è arrivata nel momento peggiore. 

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Inizio choc

Il 2024 è iniziato malissimo: è la terza sconfitta nell'anno solare in 4 partite disputate. E all'orizzonte c'è pure la Champions League (mercoledì alle 18:45 al Tre Fontane contro il Bayern Monaco, da dentro o fuori). Una Roma brutta, che non riesce a esprimersi con la giusta fluidità. E siccome le altre squadre contro le campionesse d'Italia danno sempre il massimo, è normale che si paghi dazio. Il match lo apre l'ex Agnese Bonfantini - con la dormita difensiva di Di Guglielmo e Minami - e la chiude Polli a pochi istanti dal recupero, mentre le giallorosse stavano facendo lo sforzo massimo per riprenderla.

Nervosismo e mercato

Una Roma apparsa anche nervosa: Bartoli (in panca per turnover) è stata espulsa dopo qualche parole di troppo nei confronti dell'arbitro dopo un fallo non fischiato su Di Guglielmo. Espulso anche un componente dello staff tecnico di Spugna. E infine, prima della gara, la tribuna per scelta tecnica "regalata" ad Annamaria Serturini: lei è in scadenza di contratto, di rinnovo non se ne parla, e appare anche assai probabile, arrivati a questo punto, un addio in questa sessione di mercato.

Un mercato che a Spugna ha regalato solamente Sostevold per ora. Ma qualche innesto serve. Altrimenti si rischia di rovinare tutto. 

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