Nuoto, nessuna truffa per la Federazione
la Procura chiede l'archiviazione

Nuoto, nessuna truffa per la Federazione la Procura chiede l'archiviazione
di Carlo Santi
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Martedì 11 Marzo 2014, 15:26 - Ultimo aggiornamento: 20:33
Nessuna doppia fatturazione da parte della Federnuoto nei confronti di Coni Servizi e el ministero dell’Economia. Lo ha accertato la Procura della Repubblica di Roma e il pm Roberto Felici ha chiesto l’archiviazione su presunti illeciti legati a fatture per oltre 830 mila euro relative a spese di manutenzione della piscina del Foro Italico per i Mondiali del 2009. Un controllo dei bilanci da parte del comitato olimoico italiano di 45 Federazioni aveva messo in evidenza problemi proprio nella Fin e il Coni, segnalando la vicenda alla Procura della Repubblica lo scorso 4 febbraio, aveva ipotizzato una truffa aggravata facendo iscrivere nel registro degli indagati il presidente della Federazione, Paolo Barelli. Barelli, la settimana scorsa durante il Consiglio nazionale del Coni si è scagliato contro chi lo accusava. «Se sarò colpevole mi dimetterò - aveva affermato il dirigente - diversamente questa storia non finirà a tarallucci e vino».
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