Lo chiamano il cantautore rapper, lui non disdegna, ma continua a sentirsi un outsider, poco omologato a modi, forme, etichette del mondo hip hop. E su questa strada, Mecna, rapper indagatore dei sentimenti più intimi, continua imperterrito. Il 16 ottobre esce Mentre Nessuno Guarda, suo sesto album (per Virgin Records/Universal Music Italia), che arriva a un anno di distanza da Neverland, nato dalla collaborazione con Sick Luke. «Non ho mai parlato di soldi o donne, non porto catene d’oro. Io scavo nel profondo di quello che mi succede. E anche nel titolo ribadisco il mio essere un pò ai margini, al mio percorso che - proprio mentre nessuno guarda, mentre i riflettori erano puntati altrove - passo dopo passo mi ha fatto conoscere e mi ha portato fino a qui».
Il qui, in meno di dieci ani di carriera, è il gotha dei rapper d’autore più apprezzati della scena italiana. «Ma c’è spazio per tutti, ci sono tantissimi giovani che si stanno facendo strada», dice l’artista pugliese dall’alto dei suoi 33 anni.