Con 15 eventi per 31 appuntamenti al via con Macbeth il Festival Verdi di Parma

Il Maestro Valerij Gergiev
4 Minuti di Lettura
Lunedì 7 Settembre 2020, 18:33
Ancora pochi giorni al debutto del Festival Verdi “Scintille d’Opera” che, venerdì 11 settembre, inaugurerà i festeggiamenti per il suo XX anniversario, nell’anno di Parma Capitale della Cultura ufficialmente esteso a tutto il 2021. Un programma denso di occasioni speciali per scoprire le opere del Maestro e vivere il piacere della musica e dello spettacolo dal vivo: 15 eventi per 31 appuntamenti con i maggiori direttori e interpreti verdiani, opere, concerti, recital, spettacoli che si intrecciano a quelli di Verdi Off, giunto alla sua V edizione, che in quest’anno particolare fa segnare il record di appuntamenti in calendario.

Con un’ampiezza di oltre 600 metri quadrati, sovrastato da 6 torri alte 10 metri, fronteggiato da una platea di 1000 posti a sedere debitamente distanziati, venerdì 11 settembre inaugura anche il nuovo teatro del Festival Verdi, per la prima volta nella sua storia allestito all’aperto, realizzato nel Parco Ducale, sotto le stelle, nel cuore della città, di fronte al Palazzo Ducale, conosciuto anche come Palazzo del Giardino, eretto nella seconda metà del Cinquecento per volere di Ottavio Farnese, sede della corte ducale fino a metà Seicento, e oggi sede del Comando Provinciale dei Carabinieri e del RIS di Parma, grazie alla cui collaborazione il Festival è realizzato.

Dal palcoscenico del Parco Ducale si irradiano infatti oltre 50 location diverse tra piazze, strade, parchi, cortili e giardini di case, condomini, palazzi, per un’edizione sempre più diffusa, partecipativa e festosa. La XX edizione del Festival Verdi coinvolge 41 artisti, tra cantanti, musicisti, assistenti, attori, mimi, ballerini, maestri collaboratori, provenienti da Italia, Spagna, Francia, Romania, Russia, Cina, Georgia, Colombia, Mongolia, insieme a 138 lavoratrici e lavoratori del Teatro Regio (64 dei quali under 35), oltre a due tirocinanti dall’Università degli Studi di Parma e a una studentessa Erasmus.

Insieme agli oltre 250 artisti del Coro del Teatro Regio, della Filarmonica Arturo Toscanini, dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e della Filarmonica dell’Opera Italiana “Bruno Bartoletti”. Verdi Off coinvolge oltre 50 associazioni e compagnie e oltre 350 tra artisti e tecnici. Anche quest’anno l’Accademia Verdiana, istituita nel 2017 dal Teatro Regio di Parma e giunta al quarto anno di attività, offre a 12 giovani cantanti lirici selezionati la possibilità di conseguire una preparazione vocale, musicale e teatrale di eccellenza a titolo gratuito, usufruendo di una borsa di studio, frequentando il corso di “Alto perfezionamento in repertorio verdiano”, grazie al sostegno della Regione Emilia Romagna e del Fondo Sociale Europeo (Operazione Rif. PA 2019-11946/RER approvata con Delibera di Giunta Regionale n.1381/2019 cofinanziata con risorse del Fondo Sociale Europeo e della Regione Emilia-Romagna). Tutti e 12 i cantanti dell’Accademia Verdiana 2020 si esibiranno in vari concerti in programma per Verdi Off e un’allieva del 2017 sarà tra i protagonisti del Caravan Verdiano. 

Il XX Festival Verdi inaugura con Macbeth (11, 13 settembre) in forma di concerto nella versione del 1865, cantata per la prima volta in epoca moderna in francese, come in occasione della sua prima rappresentazione a Parigi. Il secondo titolo operistico, Ernani, in forma di concerto, ritorna in cartellone al Festival dopo 15 anni dalla sua ultima rappresentazione (25, 27 settembre). Due debutti operistici, cui fanno eco due debutti sinfonici, di grandi respiro, con Messa da Requiem (18, 20 settembre) e il concerto sinfonico con cui Valerij Gergiev (2 ottobre) ritorna nelle terre verdiane, a 19 anni dalle celebrazioni verdiane del 2001, il Gala verdiano con Luca Salsi (10 ottobre), il concerto da camera del Quartetto Prometeo (3 ottobre), e le commissioni del Teatro Regio in prima assoluta di Letteralmente Verdi con Luigi Lo Cascio (7 ottobre) e Rigoletto. La notte della maledizione di e con Marco Baliani (9 ottobre).

Molte e da non perdere sono le novità del programma di Verdi Off, la rassegna di appuntamenti collaterali al Festival Verdi, che il Teatro Regio di Parma realizza con il Comune di Parma e con l’Associazione “Parma, io ci sto!”, sponsor Sarce.
Oltre 200 appuntamenti a ingresso libero, più 50 eventi aggiuntivi nei luoghi di maggiore fragilità cittadina, non segnalati in programma, più di 30 titoli, in 50 luoghi diversi della città e della provincia di Parma.
© RIPRODUZIONE RISERVATA