Maker Faire 2019 a impatto zero grazie a due start up che piantano alberi e monitorano le emissione di gas serra

Il team di ZeroCO2 a Maker Faire 2019
di Paolo Travisi
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Sabato 19 Ottobre 2019, 16:38 - Ultimo aggiornamento: 20 Ottobre, 10:22

Maker Faire 2019 a impatto zero sull'ambiente. Quest'anno i temi forti della più importante manifestazione dell'innovazione a livello europeo, sono carbon neutral e plastic free, che significa attenzione massima all'ambiente, con emissione di CO2 compensati dalla piantumazione di alberi e uso di energia da fonti riutilizzabili.

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Negli stand di Maker Faire, anche la startup ZeroCO2, fondata da Andrea Pesce ed altri giovani dalle idee green, che si occupa di riforestazione ad alto impatto sociale, offrendo a privati ed aziende la possibilità di compensare il proprio impatto ambientale grazie alla piantumazione di alberi. Attraverso Chloe, l’innovativo sistema di tracciamento e trasparenza sviluppato da ZeroCO2, è possibile monitorare la crescita del proprio albero online, con fotografie che ne testimoniano la crescita. «Noi compensiamo le emissioni di Co2 piantando alberti da frutto nelle comunità del Guatemala, a cui li doniamo per il loro sostegno economico e alimentare, e nei prossimi mesi, vorremmo lanciare un progetto di piantumazione anche in Italia» racconta Pesce, che proprio sulle pagine del Messaggero raccontò la sua iniziativa.
 



Parallelamente a questo, anche il lavoro di LCA_lab srl, spin-off ENEA (Bologna) che invece per tutto il periodo della Fiera si occupa del calcolo dell’impronta climatica dell’evento. L'obiettivo è calcolare le emissioni di anidride carbonica equivalente generate durante i tre giorni di apertura della fiera, per una loro successiva compensazione. La metodologia LCA, grazie all'utilizzo di banche dati internazionali e algoritmi di calcolo scientificamente riconosciuti, si basa sulla stima delle emissioni non solo dirette, ma anche di quelle cosiddette indirette, ovvero "incorporate" nella vita di tutti i materiali che compongono quello che usiamo. 

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