Con una spettacolare installazione visiva sulla facciata della sede storica di via del Tritone progettata da Enel X il Messaggero ha chiuso le celebrazioni per i 145 anni di storia. L'amministratrice delegata Azzurra Caltagirone e l'amministratrice delegata di Enel X, Francesca Gostinelli, hanno acceso al tramonto l'animazione progettata da Enel X proiettando sulla facciata del palazzo romano alcune pagine storiche del quotidiano che hanno raccontato la storia del Paese praticamente dall'Unità di Italia ai giorni nostri: dalla primissima edizione dell'allora "Il Messaggiero" - con la i - del 16 dicembre 1878, a quella del 4 giugno 1882 che annunciava ai lettori la morte di Garibaldi, a quella del 5 giugno 1946 che, sotto il titolo «È sorta la Repubblica Italiana», dava conto del referendum istituzionale. Il video ha ricordato anche i grandi nomi della cultura e del giornalismo che hanno firmato le pagine del quotidiano, dal fondatore Luigi Cesana a scrittori e poeti come Trilussa, Grazia Deledda, Luigi Pirandello, Dacia Maraini, Vincenzo Cerami, intellettuali come Mario Missiroli, Benedetto Croce, Giovanni Spadolini, Giorgio Manganelli, Maurizio Costanzo e Roberto Gervaso e artisti come Alberto Sordi e Gigi Proietti.
Il Messaggero, ha detto Azzurra Caltagirone, è fatto da un «gruppo di persone affiatato che ogni giorno vogliono informare nel modo più corretto possibile tutti i lettori e che soprattutto lo fanno con una stella polare: dividere i fatti dalle opinioni.
Attraverso un QRcode proiettato in videomapping sarà possibile collegarsi alla home page ilmessaggero.it che sfiora ormai i 20 milioni di utenti unici mensili. E da oggi si rinnova. Parte la rivoluzione grafica del sito web: una nuova versione, visibile dalle 10,30, con sezioni più ricche, contenuti multimediali, e una trasformazione della hompage su desktop e su mobile. Luci sul passato e sul futuro.