Usa, Barack Obama chiese la mano ad un'altra prima di Michelle

Usa, Barack Obama chiese la mano ad un'altra prima di Michelle
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Mercoledì 3 Maggio 2017, 17:14
Prima di Michelle, Barack Obama chiese ad un'altra donna di sposarlo. Lo rivela la biografia Rising Star: The Making of Barack Obama, del premio Pulitzer David J. Garrow in uscita il prossimo 9 maggio. Era l'anno 1986 e la fidanzata in questione era Sheila Miyoshi Jager, di origini giapponesi e olandesi, non afro-americana, quindi, e attualmente docente all'Oberlin College in Ohio. Nella biografia, che è stata recensita dal Washington Post, Obama viene descritto come un freddo calcolatore disposto a sacrificare anche la sfera emotiva pur di arrivare alla fine al percorso che lo avrebbe portato alla presidenza. A Chicago, ad esempio, è dove cominciò ad instaurare relazioni con la comunità afro-americana e la Jager faceva parte di un mondo multiculturale che lui stava cercando di lasciarsi alle spalle. Tuttavia, la razza non fu il motivo per cui la relazione, tra le altre cose anche avversata dai genitore di lei perché troppo giovane, giunse alla fine. Era all'inizio del 1987, quando Obama aveva 25 anni e la Jager iniziò ad avvertire un cambiamento.

«Diventò molto ambizioso all'improvviso - racconta nel libro - ricordo chiaramente quando avvenne questa trasformazione e ricordo che era il 1987, stavamo assieme da un anno e lui già si vedeva presidente».
Secondo quanto scrive Garrow, questo senso del destino non è inconsueto tra le persone che poi sono diventate presidente, è successo lo stesso per Bill Clinton, ma nel caso di Obama creò delle complicazioni perché per perseguire tale obiettivo in lui si creò la consapevolezza che doveva completamente identificarsi come afro-americano. 
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