«Diventò molto ambizioso all'improvviso - racconta nel libro - ricordo chiaramente quando avvenne questa trasformazione e ricordo che era il 1987, stavamo assieme da un anno e lui già si vedeva presidente».
Secondo quanto scrive Garrow, questo senso del destino non è inconsueto tra le persone che poi sono diventate presidente, è successo lo stesso per Bill Clinton, ma nel caso di Obama creò delle complicazioni perché per perseguire tale obiettivo in lui si creò la consapevolezza che doveva completamente identificarsi come afro-americano.
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