Le nuove milizie volontarie PMC
I negoziati però si sarebbero arenati a causa di disaccordi riguardanti l'indipendenza e la coesione di Wagner. Una fonte affiliata alle milizie ha affermato il 26 settembre che il Gruppo è ancora operativo in Africa e Bielorussia e che non ci sono piani per chiudere l'organizzazione. Un blogger affiliato al Cremlino ha affermato che alcuni miliziani che hanno lasciato l'organizzazione con Andrey Troshev (noto con il nome di battaglia "Sedoy") dopo la ribellione di Prigozhin si sono uniti alle PMC "Redut" e "Volunteer Corps" affiliate al Ministero della Difesa e hanno iniziato a dislocarsi nell'area di Bakhmut in Ucraina. Troshev sta cercando di reclutare personale Wagner che attualmente opera in Bielorussia, Africa e Medio Oriente per le PMC affiliate al Ministero della Difesa russo.
Yelizarov, invece, si starebbe opponendo alla condizione posta da Rosgvardia di far firmare al personale Wagner contratti individuali, che secondo lo stesso blogger citato dall'ISW consentirebbero a Rosgvardia di dividere le unità e di inviarle in diverse aree. Yelizarov aspira a far ottenere uno status di formazione distinto dai membri della Rosgvardia.
Aereo del gruppo Wagner precipita in Mali: schianto durante l'atterraggio all'aeroporto di Gao
Le neo milizie PMC, ex Wagner, hanno anche problemi logistici. Il Ministero russo ha fatto di tutto per svuotare la loro potenza contrattuale. Il comando delle forze armate russe presso la base aerea di Khmeimim in Siria ha fortemente raccomandato di non consentire l'atterraggio di aerei provenienti dalla Libia, dalla Repubblica Centrafricana e dal Mali.