Bucha, Hiroshima, My Lai, Dachau, Dresda, Srebrenica: tutti gli orrori indelebili delle guerre

Lunedì 4 Aprile 2022, 10:52 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 17:45

Dachau, la porta dell'inferno

A Dachau, i medici tedeschi eseguirono esperimenti sui prigionieri, come ad esempio quelli sull'altitudine - per i quali fu utilizzata una camera di decompressione - quelli sulla malaria e sulla tubercolosi, e quelli sull'ipotermia e sugli effetti di nuovi farmaci. Centinaia di prigionieri morirono o rimasero per sempre invalidi in seguito a tali eseprimenti. I detenuti di Dachau vennero anche impiegati nel lavoro forzato, in particolare nelle attività necessarie al funzionamento del campo, così come in vari progetti di costruzione e in piccoli laboratori artigiani. Dachau, inoltre, aveva piu’ di 30 grandi campi satellite, in cui oltre 30.000 prigionieri furono impiegati quasi esclusivamente nella produzione di materiale bellico. Migliaia di loro morirono per le condizioni disumane in cui furono costretti a lavorare. Nel 1945, un gran numero di prigionieri evacuati dai campi situati nei territori orientali vennero trasferiti attraverso il cosiddetto Jourhaus, la "porta dell'inferno". Il 29 aprile di quell'anno, le forze americane liberarono Dachau. Mentre si avvicinavano al campo, trovarono più di 30 vagoni ferroviari carichi di cadaveri di prigionieri.

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