La rappresaglia
Il commander in chief ha promesso in qualche modo una rappresaglia: «Non abbiate dubbi: chiederemo conto a tutti i responsabili, nel momento e nel modo che sceglieremo». Quindi ha espresso il suo cordoglio e reso omaggio alle vittime: «Oggi il cuore dell'America è pesante... Jill e io ci uniamo alle famiglie e agli amici dei nostri caduti, e agli americani in tutto il Paese, nel piangere la perdita di questi guerrieri in questo attacco spregevole e del tutto ingiusto. Questi soldati incarnavano il meglio della nostra nazione: incrollabili nel loro coraggio, inflessibili nel loro dovere, intransigenti nel loro impegno nei confronti del nostro Paese, mettendo a rischio la propria sicurezza per quella dei loro connazionali e dei nostri alleati e partner con i quali combattiamo il terrorismo. È una lotta che non cesseremo».