Wagner al verde? Così cambiano i piani di Mosca. Prigozhin potrebbe essere finanziato dalla Bielorussia

Domenica 13 Agosto 2023, 17:37 - Ultimo aggiornamento: 14 Agosto, 00:26

Il ruolo della Bielorussia

In effetti, un paio di settimane fa il presidente bielorusso Alexander Lukashenko annunciava la sua volontà di accelerare la costituzione di un esercito a contratto, utilizzando proprio i combattenti del gruppo Wagner stanziati nel suo Paese. «Voglio che questi ragazzi rimangano nelle nostre forze armate come parte di un esercito a contratto», aveva dichiarato Lukashenko all’agenzia di stampa BelTA. Aveva anche sottolineato che Minsk non entrerà nel conflitto contro l’Ucraina: «Non vogliamo guerre e penso che andrà tutto bene. Se un nemico vede che siamo in grado di reagire e che subirà perdite irrecuperabili che saranno inaccettabili per lui, non attaccherà mai». Nella sua ultima analisi, però, l’Institute of war studies (Isw), facendo riferimento a rapporti provenienti da fonti russe, ha sottolineato che l’8 agosto gli uomini della Wagner hanno dato il via alla prima fase della ritirata dalla Bielorussia, spostando gruppi di 500-600 mercenari a bordo di autobus con destinazione Krasnodar, Voronezh e Rostov, in Russia. Secondo l’Istituto, un piccolo gruppo di soldati dovrebbe rimanere nel Paese per addestrare l’esercito di Minsk.

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