La carriera
Attratto fin da giovanissimo dal mondo dello spettacolo e appassionato di teatro, nel 1977 fonda, insieme agli amici Massimo Troisi ed Enzo Decaro il trio i Saraceni, in seguito rinominato La Smorfia. Grazie a una nuova comicità, che faceva riferimento al cabaret e alla farsa napoletana, riscuotono subito successo.
Dal teatro passano quindi alla tv, approdando prima Non Stop e poi in Luna Park, trasmissione del sabato sera condotta da Pippo Baudo. Alcuni degli sketch del trio sono rimasti nell’immaginario collettivo: un esempio è l’Annunciazione, in cui Lello Arena- con il tormentone “Annunciaziò annunciaziò” entra in scena estendo i panni dell’Arcangelo Gabriele.
Dalla tv al cinema: nel 1981 Lello Arena recita nel film di Troisi Ricomincio da tre, ottenendo un enorme riscontro di pubblico e critica. Nel 1982 è il protagonista del film No grazie, il caffè mi rende nervoso, diventato un vero e proprio cult. L’anno successivo recita in un’altra pellicola di Troisi, Scusate il ritardo, con cui conquista il David di Donatello come miglior attore non protagonista. Del film Chiari di luna (1988) è sceneggiatore e regista. Dopo la prematura morte dell’amico Massimo Troisi il 4 giugno 1994, decide di ritirarsi momentaneamente dalle scene, per poi tornare al cinema con Facciamo paradiso nel 1995.
Tra il 1995 e il 1997 è di nuovo in tv: conduce Striscia La Notizia, accanto a Enzo Iacchetti; recita nella sit-com Quei due sopra il varano; è co-conduttore di Scherzi a Parte e di Viva Napoli su Rete4. Successivamente recita in altri film, come Tu ridi (1998); La scuola più bella del mondo (2014); e Meraviglioso Boccaccio (2015). Nel 2018 dirige gli Arteteca nel film Finalmente sposi. Il suo ultimo film è Piano Piano del 2022.
Lello Arena si è cimentato anche nei ruoli di scrittore, doppiatore e fumettista. Nel 2009 ha ricevuto il premio alla carriera Massimo Troisi.