Perché Israele ha attaccato l'Iran? I mini droni e la strategia soft: ecco cosa è successo davvero

Venerdì 19 Aprile 2024, 19:31 - Ultimo aggiornamento: 21 Aprile, 12:42

L'attacco «moscio»

Pochissime le reazioni in Israele, dove non ci sono state conseguenze all'attacco e dove l'esercito non ha deciso alcun cambiamento di regole per i cittadini. Una fonte israeliana si è limitata a riferire al Washington Post che il blitz a Isfahan "è un segnale all'Iran» sul fatto che «Israele ha la capacità di colpire all'interno del Paese». L'unico commento ufficiale è stato quello del ministro della Sicurezza nazionale, il falco di ultradestra Itamar Ben Gvir, che ha definito «moscio» la presunta reazione del suo Paese al lancio di 300 droni e missili iraniani una settimana fa, attirandosi le critiche dell'opposizione al governo di Benyamin Netanyahu.

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