Israele rimanda ancora l'operazione via terra a Gaza e punta contro l'Iran: rischio escalation

Mercoledì 25 Ottobre 2023, 15:56 - Ultimo aggiornamento: 17:21

Gli attacchi anti americani

Lunedì il portavoce del Consiglio di Sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha parlato di «connessione molto diretta» tra i Guardiani della Rivoluzione, i Pasdaran iraniani, e le milizie alleate che minacciano attacchi contro le forze americane in Medio Oriente (dopo quelli degli ultimi giorni in Iraq e Siria). «Ci sono segnali di allarme ovunque», diceva ieri alla Cnn una fonte militare nella regione. Dal Pentagono affermavano di «vedere la prospettiva di una significativa escalation di attacchi contro forze Usa nel breve termine». E ripetevano le accuse all'Iran. Teheran, che ha dimostrato il suo sostegno ai gruppi palestinesi della «resistenza», critica con forza Israele per i bombardamenti contro la Striscia di Gaza e ha minacciato «l'apertura di molti altri fronti». Stamani Khamenei ha accusato gli Stati Uniti di essere «complici» dei «crimini» di Israele. In questo contesto, secondo il Wall Street Journal, il Pentagono lavora per il dispiegamento di almeno altri 12 sistemi di difesa aerea in Paesi del Medio Oriente prima dell'avvio dell'annunciata operazione di terra israeliana a Gaza. Anche un sistema Thaad (Terminal High Altitude Area Defense) in Arabia Saudita e altre batterie di Patriot in Kuwait, Giordania, Iraq, Arabia Saudita, Qatar ed Emirati Arabi Uniti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA