La pista della droga e il possibile coinvolgimento dell'ex premier
Suor Marcella sembra essersi fatta un'idea molto chiara di quel che sta accadendo: «Da qualche tempo si è registrata nel Paese la presenza di almeno 5 cartelli della droga messicani. Questi potrebbero voler rendere Haiti una terra di nessuno, per gestire meglio i loro traffici di cocaina verso il Nord America e l'Europa. Essendo al centro dei Caraibi, Haiti è un luogo ideale come punto di transito della cocaina proveniente da Colombia e Messico e diretta verso i ricchi mercati d'Occidente. Infine, ma è solo una voce che ho sentito in giro, si parla di un possibile coinvolgimento dell'ex Presidente Aristide, che è rientrato ad Haiti nel 2010. Ma ripeto è solo una voce».