Gino Cecchettin a “Che tempo che fa”, Fazio fa il boom di ascolti: è la seconda puntata più vista (dopo quella con Beppe Grillo). Il discorso integrale

Lunedì 11 Dicembre 2023, 11:50 - Ultimo aggiornamento: 13 Dicembre, 08:32

Il messaggio per gli uomini

«Dovremmo iniziare dal nostro credo più profondo, quelle che sono le nostre convinzioni, dalle espressioni che usiamo tutti i giorni. L’altro giorno stavo parlando con un amico e mi è uscita l’espressionefacciamo un discorso da uomo a uomo”. Tac, mi sono bloccato subito, quella è un’espressione del patriarcato. Perché una discussione da uomo a uomo? Perché poi siamo genitori, educhiamo inconsciamente in una maniera tale da far sì che la società non cambia, che il padre sia ancora padrone. Chiaramente con tutte le sfaccettature che ci possono essere nelle varie famiglie, ma dovremmo dare un altro tipo di messaggio. Come ho detto, ho avuto un processo di cambiamento e a un certo punto, quando ti ritrovi a piangere la perdita di una figlia – perché io ho iniziato a piangere per Giulia già la domenica, perché un padre certe cose le sente – e ti viene quasi normale provare rabbia e odio. Però io mi sono detto che volevo essere come Giulia, ho concentrato tutto il mio cuore e la mia forza su di lei e sono riuscito ad azzerare l’odio e la rabbia. Ancora oggi mi chiedo come. Però vedo come con questo ragionamento che può sembrare troppo razionale, ma è molto umano. Io voglio amare e non voglio odiare, perché comunque l’odio ti porta via energia.

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