Angelo Izzi, Gianni Guido e Andrea Ghira: chi sono
I tre responsabili del crimine erano di agiate famiglie romane appartenenti a movimenti neofascisti: Andrea Ghira, ventiduenne, era figlio dell'imprenditore edile e campione olimpico di pallanuoto Aldo Ghira; Angelo Izzo, ventenne, era studente di medicina; Giovanni Guido, detto "Gianni", diciannovenne, studiava invece architettura. Rosaria aveva 19 anni, Donatella appena 17 e venivano da famiglie umili, senza interessi politici.