Donatella Colasanti, come si è salvata dal massacro del Circeo? Dall'incontro con Izzo e Ghira alle violenze, poi il tumore al seno: la sua lotta per la giustizia

Donatella Colasanti è una delle vittime del massacro del Circeo, la donna che è riuscita a salvarsi fingendosi morta. Diverso il destino della sua amica Rosaria Lopez che venne uccisa annegata nella vasca da bagno della villa del litorale pontino di Andrea Ghira. La storia è una tra le più orribili della cronaca nera degli anni '80. Era il 29 settembre del 1975 e per un giorno e mezzo le due ragazze sono state torturate e violentate da Angelo Izzo, Ghira e Gianni Guido. La foto di Donatella, allora 17enne che esce dal cofano della fiat 127 con indosso solo una coperta e il volto tumefatto, rimarrà nella memoria di tutti. La ragazza testimonierà immediatamente contro i suoi aguzzini. La vicenda torna sotto i riflettori grazie alla serie tv Circeo che ieri è andata in onda (con la prima puntata) su Rai 1.