L'AGGRESSIONE
Svariati i ricoveri e le operazioni nella sua Milano. Al San Raffaele, vicino agli studi Mediaset e al quartiere che porta la sua firma, Milano 2. 13 dicembre 2009: è il giorno in cui Massimo Tartaglia lancia una statuetta del duomo di Milano in miniatura e colpisce in volto Berlusconi, allora premier, portato via con il volto grondante sangue. Un'aggressione costata cara all'attentatore: sei anni di libertà vigilata. Ma ancora più cara al Cav: l'ex premier si è dovuto sottoporre a diversi interventi alla mandibola negli anni.