I destinatari
Gli aumenti sul cedolino riguarderanno circa 1,5 milioni di dipendenti contrattualizzati della Pa centrale, e dovrebbe estendersi anche ai 670mila dipendenti della Sanità.
Saranno invece esclusi impiegati e dirigenti di Regioni ed enti locali: queste amministrazioni, infatti, come il personale tecnico delle Università, si pagano i rinnovi contrattuali con fondi propri, e per garantire ai propri dipendenti lo stesso trattamento previsto per gli statali è necessario trovare spazi nel bilancio che permettano di rispettare l’obbligo di pareggiare i conti.