Aosta e dintorni (da vedere e da mangiare): cosa fare in tre giorni fra neve, archeologia, castelli e degustazioni

Sciare o ciaspolare a Pila, per poi brindare con la coppa dell’amicizia

L’inverno valdostano fa rima con cime innevate e paesaggi candidi, dove scegliere fra diverse attività: dallo sci tradizionale alle ciaspolate, dallo sci alpino (per chi ama vivere la montagna in maniera “wild”) alla semplice camminata rigenerante nel silenzio del bosco. Pila, che si raggiunge in circa 20 minuti con una telecabina da Aosta, offre la possibilità di sentieri di escursionismo e piste da sci, ma è anche la meta di chi ama attività sportive più adrenaliniche, come il downhill e il freeride, La ciaspolata con le guide escursionistiche diventa anche l’occasione per conoscere più a fondo, attraverso le orme sulla neve e l’osservazione degli alberi, la flora e la fauna di queste montagne, regno di cervi, lupi, lepri, camosci, caprioli, scoiattoli, volpi, ma anche del picchio e, fra i rapaci notturni, della civetta nana. I licheni che pendono dai rami degli abeti, detti “barba del bosco”, sono indice di un ecosistema particolarmente pulito, lontano dallo smog: per questo passeggiare o ciaspolare nel silenzio di questo contesto naturale è di per sé fonte di benessere e relax per la mente.